Non si sono esauriti i discorsi di mercato che riguardano l'acquisizione da parte dell'Inter di una quarta punta: come riferisce il Tuttosport nella sua edizione odierna, si stanno riaprendo le manovre in casa nerazzurra per centrare questo obiettivo. Due gli indiziati, i soliti: Jonathan Biabiany, che è il preferito per ragioni di duttilità e per una sua eventuale inclusione nella lista Uefa come prodotto del vivaio, e Victor IbarboAusilio, in attesa del top player, si dedicherà presto a riaprire i canali diplomatici con Parma e Cagliari anche perché, in ottica play off di Europa League, l'Inter si troverà con la rosa ridotta all'osso in attacco (ora a Pinzolo sono stati addirittura precettati tre baby della Primavera, ovvero Bonazzoli, Puscas e Ventre). 

BOTTA LA CHIAVE - Il ds nerazzurro sfrutterà gli ottimi rapporti con le due società di cui sopra, ma soprattutto punterà su alcune contropartite, forse irrinunciabili: una di queste reca il nome di Ruben Botta. L'argentino è un jolly che potrebbe far comodo tanto a Donadoni, quanto a Zeman, e dato che l'Inter è entrata nell'ottica di dover "sacrificare" il giocatore argentino sull'altare del mercato, piazzandolo a un club amico, almeno, potrebbe garantirsi un diritto di riacquisto in futuro.

PIU' BIABIANY CHE IBARBO - Per l'attaccante colombiano, il neo numero uno cagliaritiano Tommaso Giulini ha detto già no a Juventus e Atletico Madrid e, al momento, ha fissato un prezzo inaccessibile: 18 milioni. I nerazzurri, dal canto loro, potrebbero fare leva sul "debito morale" che il club sardo ha con l'Inter: oltre a Benedetti, infatti, i rossoblu hanno ottenuto anche i prestiti di Longo e Crisetig. Senza contare che oltre a Botta, ricorda il quotidiano torinese, l'Inter potrebbe garantire al Cagliari pure il sostituto di Astori, ovvero uno tra Silvestre e Andreolli. Più facile, vista la valutazione di Biabiany, trattare col Parma. Detto che potrebbe essere messo sul piatto Botta anche con i ducali, Ausilio, inoltre, potrebbe prospettare ai gialloblù un ventaglio di giocatori che vanno da Silvestre a Mbaye, passando per Schelotto, che il Parma vorrebbe riportare alla base.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 10 luglio 2014 alle 08:56 / Fonte: Tuttosport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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