“Restare o meno, è una decisione molto difficile. Al suo posto non cambierei”. Luis Suarez prende posizione così su La Gazzetta dello Sport, riguardo alla situazione di Lautaro Martinez. “Se chiamasse Messi sarebbe difficile per chiunque restare, come dire, impassibili. Tuttavia, parliamo di un ragazzo ancora molto giovane, che ha tutto il tempo per provare in futuro altre sfide. E poi, diciamo la verità, in Spagna troverebbe meno spazio che all’Inter - dice la leggenda nerazzurra, un Pallone d'Oro in carriera vinto proprio con il Barcellona - Che peso avrebbe un trofeo conquistato a Milano piuttosto che al Barcellona? Provi a pensare a uno scudetto o anche solo a una Coppa Italia per iniziare un certo tipo di percorso: Martinez sarebbe sicuramente un protagonista. E questo, a mio modo di vedere, vale tantissimo. Mi permetto di dargli un consiglio: Toro, resta dove sei”.

Diversa la situazione di Icardi. “Il rapporto è compromesso, ormai definitivamente: credo sia quasi impossibile immaginarlo di nuovo da noi. Avrei tanto voluto vedere a San Siro un tridente con Mauro, Lukaku e Lautaro. Nainggolan e Perisic? Rispetto a Icardi, le motivazioni dell’addio sono diverse: penso siano prettamente tecnico-tattiche. Peccato che siano andati via la scorsa estate, avrebbero potuto dare molto all’Inter. Eriksen? Ha faticato parecchio, direi troppo: inevitabilmente va considerato bocciato, almeno per ora. In ogni caso, in Premier League e con la nazionale danese ha fatto sempre grandi cose, come può uno così disimparare a giocare a calcio?".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 20 maggio 2020 alle 10:14
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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