L'Inter batte meritatamente la Lazio 2-0 e i voti del Corriere dello Sport certificano la buona prestazione dei nerazzurri ieri sera a San Siro.

Chivu (all.) 7  La risposta che attendeva dopo la sfuriata post-Champions. E dopo il primo posto in Europa arriva anche quello in Serie A. 
Sommer 6,5 Prima ringrazia i legni della sua porta, poi fa muro su Pellegrini. 
Akanji 6,5 La solita certezza, anche quando si tratta di rimediare un’ammonizione per colpa di Dumfries. 
Acerbi 6,5 Dopo tre gare trascorse in panchina si “sfoga” con Dia. 
Bastoni 7 Comincia come un assatanato e ne fa le spese Isaksen: gli strappa il pallone che poi offre a Lautaro per l’immediato vantaggio. 
Dumfries 6 Fatica a prendere le misure di Zaccagni, che, infatti, spesso lo aggira.  
Carlos Augusto (11’ st) 6,5 Chivu non si fida di Luis Henrique e lo piazza ancora a destra. Innesca il raddoppio. 
Barella 6 A volte si intestardisce, cercando la giocata più complicata. Meglio quando gioca semplice. 
Calhanoglu 7,5 Visione di gioco e lucidità straordinarie. Trova varchi che vede soltanto lui e spesso di prima. Attento anche in copertura. Resiste ad un polpaccio ammaccato. 
Frattesi (36’ st) sv Partecipa anche lui alla festa. 
Sucic 6,5 La tecnica non si discute. Non a caso tenta il colpo al volo, quando Barella lo innesca in area. Talvolta, però, difetta di nerbo. 
Zielinski (11’ st) 6 Il tocco di mano di Dimarco gli cancella il 3-0. 
Dimarco 7 Trova spazi abbondanti, perché la Lazio non riesce a coprire tutta l’ampiezza del campo. Rischia spesso la giocata di prima e non sempre è preciso. Ma il tracciante per Bonny è un vero ciccolatino. 
Bonny 6,5 Quando accende il motorino semina avversari, solo che non sempre ha spazio a sufficienza. Puntualissimo, però, a scartare il regalo di Dimarco. 
P. Esposito (36’ st) sv Ultimi minuti di battaglia contro Provstgaard. 
L. Martinez 7 Si sblocca anche in campionato, dopo 4 giornate. Il suo destro non è pulito, ma l’angolo è perfetto. Non sorride, anzi ha lo sguardo cattivo. E, infatti, non esita a usare le maniere forti appena ne ha l’occasione. Esce tra l’ovazione di San Siro. 
M. Thuram (26’ st) 6  Qualche sgommata per testare la gara, ma il suo mirino è già sul derby. 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 09:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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