Edin Dzeko si p fermato a 17 gol stagionali e non esulta da un mese. Adesso il bosniaco, che comunque il suo contributo alla causa lo dà sempre, ha messo nel mirino la Juventus anche per aggiornare il suo pallottoliere personale.

Dzeko è partito fortissimo, ha collezionato sigilli preziosi come quello alla Juve in campionato e la doppietta in Champions allo Shakhtar decisiva per il passaggio agli ottavi. Titolare inamovibile per gran parte della stagione. "Poi da quando Correa è tornato integro, e quindi nei pensieri di Simone, la rotazione degli attaccanti interisti è completamente cambiata: il Tucu e Dzeko finiscono per alternarsi da spalla dell’intoccabile Martinez, titolare nelle ultime quattro - ricorda la Gazzetta dello Sport -. Così, dopo essere partito dall’inizio a Udine, Edin ha rivisto la panchina contro l’Empoli: nella notte di venerdì si è accontentano di una ventina di minuti appena. Del gol, però, ancora nessuna traccia e per questo sbiadisce il ricordo dell’ultimo centro, il 9 aprile
in casa contro il Verona". Ora il duello per affiancare Lautaro nella finale di domani si ripropone: Dzeko si candida per una maglia, con una voglia matta di tornare a esultare.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 10 maggio 2022 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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