L'Inter va in pressing forte su Nemanja Vidic. Lo afferma la Gazzetta dello Sport: una voce non nuova, l'interesse è datato, ma ora si può chiudere per luglio. "Il club nerazzurro ci aveva provato tempo fa tramite l’entourage del giocatore: la prima risposta fu un «no, grazie». Il tetto inizialmente stabilito da Thohir di 2,5 milioni di euro aveva bloccato ogni ambizione. In soldoni: un top player - già titubante dalla non certezza di giocare la prossima Champions League - chiede di più. Ora, invece, l’apertura c’è, la breccia in quell’iniziale muro si sta aprendo. Il motivo? Erick Thohir - scambiando pareri coi propri soci e consiglieri - avrebbe cambiato i propri parametri, e le indiscrezioni circa l’ingaggio futuro di Hernanes lo confermerebbero: quindi non più un tetto di 2,5 milioni di euro per tutti e senza distinzione ma un budget annuale di emolumenti dentro il quale ci possono essere picchi oltre i 2,5 e ribassi. Il tutto, poi, considerando un aspetto che non è secondario: dal 1° luglio 2014 usciranno almeno 9 dei 10 giocatori attualmente in scadenza di contratto, alcuni con stipendi decisamente pesanti. Il risparmio di ingaggi onerosi porterà l’Inter a valutare stipendi con inseriti bonus e “a salire” in base alla caratura del giocatore. Il tutto dentro un tetto-massimo-collettivo e non individuale. In questo concetto, va ricordato un altro aspetto: se Ranocchia non saluterà adesso lo farà probabilmente a giugno, e così farà Samuel che rientra in quelle 10 scadenze di contratto. E il bivio sarà lì: puntare su un 33enne o su un giovane? Intanto l’Inter torna all’attacco di Vidic: valuterà, poi si vedrà". 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 30 gennaio 2014 alle 09:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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