La Gazzetta dello Sport, nonostante la smentita del diretto interessato, attribuisce la paternità dell'ormai famoso tweet («Cagasotto, continua così e la tua fortuna presto finirà») al papà di Lautaro Martinez, evidentemente adirato con Spalletti per non schierare titolare suo figlio. 

Ecco il resoconto della Gazzetta: "Il nome di Spalletti non c’è, ma il riferimento sembra chiaro, il tweet è presto cancellato, ma qualcuno lo ha già salvato. Mario José Martinez, che in passato si era lamentato su radio locali dell’utilizzo del figlio, ieri ha provato anche a smentire la paternità del profilo («Non è il mio, uso solo Instagram») ma basta farci un giro per vedere anni di foto, esternazioni e notizie tutte legate ai figli, anche ad Jano che gioca a basket. Se non è il papà, è qualcuno che dal 2011 si è sostituito a lui in modo preoccupante. Insomma, smentite e pentimenti a parte, Martinez Sr è esploso. All’Inter non ne fanno un caso. I social danno voce a fidanzate, parenti, familiari, la società si ferma al «controllo» dei tesserati".

Ma il giocatore, in tutto questo, cosa dice? "Da Lautaro non è mai arrivato un comportamento fuori posto: puntuale, voglioso, a disposizione in ogni seduta di allenamento, diplomatico nelle sue esternazioni. Insomma, irreprensibile - si legge -. Anche se è chiaro che non sta vivendo il momento più sereno della sua breve carriera: l’esultanza rabbiosa dopo il gol col Frosinone, il poco entusiasmo (eufemismo) con cui accoglie la sostituzione, sono segni di una certa voglia repressa. Lautaro vuole giocare di più. Era convinto che avrebbe giocato di più". Ma l'Inter continua a puntare con forza su di lui e lui vuole assolutamente dimostrare il suo valore in nerazzurro. Per questo motivo, non sono state prese in considerazione le numerose proposte arrivate in sede.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 30 novembre 2018 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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