Marco Verratti ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha parlato della sua avventura al Paris Saint-Germain, dell'arrivo di Mauro Icardi a Parigi e di quel che sta accadendo in Serie A in questa stagione. "Uno che ha fatto più di cento gol in A, da leader dell’Inter alla sua età anche nei momenti difficili, è di sicuro un grande aiuto, e s’è integrato subito bene - dice il centrocampista azzurro riguardo a Icardi - Siamo tra le favorite, ma in Champions ci sono squadre con Messi, Suarez, Griezmann, Busquets, De Jong. L’importante è dare tutto per non avere rimpianti".

In Italia, invece, in vetta c'è l'Inter, da ritenere una delle contendenti per lo scudetto. "Me l’aspettavo. Conosco Conte. È esigente, tira fuori tutto dai suoi. È il vero valore aggiunto dell’Inter che finalmente gli ha comprato Lukaku. Era una sua fissa, me ne ha sempre parlato tanto. Sarà una bella sfida con la Juve. E che bello il Genoa di Motta: i risultati arriveranno se continua così. Sensi? Mi ha sorpreso da mezzala. Ma si vede la differenza quando non c’è. È un piacere vederlo giocare. Barella mi assomiglia anche per come bisticcia con gli arbitri: vuole dare sempre tutto. Farà molta strada". Infine un passaggio sulla questione razzismo. "Mi vergogno quando qui mi chiedono dei fatti di razzismo da noi. Gli idioti purtroppo esistono ovunque. Non ne capisco il senso, siamo nel 2020! La Francia è un Paese multiculturale e una grande nazione. Mettiamo in carcere i razzisti degli stadi, ci sono le tecnologie per individuarli e punirli".

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Sezione: News / Data: Mar 10 dicembre 2019 alle 09:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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