La Gazzetta dello Sport celebra i 38 anni del capitano e simbolo assoluto della Roma Francesco Totti, il quale, nel ripercorrere la propria carriera ospite di RomaTv, ha citato l'Inter in veste di... vittima preferita: "Il gol più bello in carriera? Quello segnato all’Inter a San Siro (pallonetto a scavalcare Julio Cesar) è probabilmente il più bello, anche se l’esultanza di Madrid, quando abbiamo battutto il Real in Champions, mi resterà dentro per sempre. Il Real è sempre stato la mia seconda squadra, vincere con un mio gol lì mi ha dato sensazioni incredibili".

Non manca, poi, un elogio scherzoso su un giocatore con il quale ha condiviso l'esperienza giallorossa, riuscendo a instaurare un bel rapporto, nonostante un litigio che li allontanò: "Ho adottato Cassano come un fratello, ancora non so il motivo che ci ha allontanato. È un matto, ma anche il giocatore con cui mi sono trovato meglio, con i piedi parliamo la stessa lingua. Ha raccolto meno di quel che avrebbe potuto: tecnicamente è uno dei più forti al mondo, ma con quella capoccia...".

Sezione: News / Data: Sab 27 settembre 2014 alle 11:30 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
vedi letture
Print