Avrebbe potuto essere tra i protagonisti dell'Inter del Triplete, ma quando il suo approdo in nerazzurro sembrava cosa fatta, fece un passo indietro preferendo mantenere fede al suo accordo verbale con lo Stoccarda. Sliding door della vita per Aleksandr Hleb, il giocatore bielorusso che ieri ha annunciato il suo addio al calcio giocato. Intervistato dall'agenzia spagnola Efe, Hleb sostiene di avere comunque pochi rimpianti per una carriera nella quale, comunque, ha ottenuto meno in proporzione alle promesse: "La mia carriera è stata buona. Ho commesso un paio di errori, ma ho bei ricordi di tutti i club dove sono stato. Il Barcellona è stata la migliore squadra del mondo e all'Arsenal sono stato molto contento. Anche se il mio più grande rammarico è quello di aver giocato un torneo nazionale con Bielorussia. Rappresentare il tuo paese all'Europeo o al Mondiale è un grande onore".

E relativamente alla sua esperienza fallimentare in blaugrana, Hleb aggiunge: "Mi sono comportato come uno sciocco. Il gruppo con me è sempre stato molto cordiale. È stata totalmente colpa mia, non di Pep Guardiola. Ha fatto tutto il possibile perché mi adattassi rapidamente al paese e al gruppo e per imparare la lingua, mi dispiace non aver appreso lo spangolo". 

Sezione: News / Data: Mer 25 marzo 2020 alle 15:00
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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