Non solo l'Inter, questo PSG mangia tutti. Dopo il 5-0 rifilato ai nerazzurri in finale di Champions, i parigini di Luis Enrique non smettono di triturare avversari, neppure se di fronte c'è il Real Madrid. Poker inflitto ieri in semifinale del Mondiale per Club ai Blancos di Xavi Alonso che a fine partita, in conferenza stampa, ha ammesso le difficoltà avute sin dall'inizio contro gli spagnoli: "Dopo i primi dieci minuti la situazione si è complicata. Il PSG ha un progetto che ha richiesto tempo per svilupparsi e noi siamo appena agli inizi. Solo perché vuoi essere più coraggioso non significa che sei migliore".

"Ci hanno influito due colpi duri mentre noi non eravamo in campo - ha continuato -. Abbiamo dovuto calmarci un po' e la vergogna è stata subire il terzo gol prima dell'intervallo. Oggi abbiamo sofferto contro una squadra che sta giocando a un buon livello e stiamo appena iniziando questa nuova fase. C'è molto spazio. Oggi fa male e il nostro livello non è stato abbastanza buono. Questa partita ci dirà qualcosa per il futuro, così potremo competere a un livello migliore di quello attuale. Fin qui non andiamo. Ci siamo fermati alla penultima stazione. Fa male".

"Partire da 0-2 è un fattore determinante. Volevamo giocare una partita combattuta, e poi bisogna affrontarla in modo diverso. Più che il divario tra le due squadre, è il margine di miglioramento che abbiamo. È la fine di questa stagione, non l'inizio della prossima. Prenderemo spunto da questo periodo di Coppa del Mondo. Ce ne andiamo più forti. È un punto di partenza per iniziare meglio la prossima stagione. Parlo della squadra, non dei giocatori. Oggi abbiamo avuto qualche lacuna, e a volte è bene vedere gli errori perché ci possano aiutare in futuro. Se ripetiamo gli stessi errori più e più volte, non sarà una scelta intelligente".

Sezione: News / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 22:48
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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