“L’arbitro può anche sbagliare, deve decidere in una frazione di secondo. Poi, ho visto concedere rigori più dubbi”. Ernesto Paolillo, a.d. nerazzurro, archivia così le polemiche per il rigore assegnato a Balotelli in Inter-Roma. Da apprezzare, soprattutto, la reazione della squadra nella ripresa: “In questa partita di positivo c’è stato il modo in cui hanno reagito i giocatori. Il 2-0 e il 3-1 potevano tagliare le gambe, invece i ragazzi hanno mostrato carattere. Complimenti però alla Roma, bellissima squadra e Spalletti ha dimostrato ancora di essere un ottimo allenatore. Inoltre, per i tifosi, è stata un’altra partita spettacolare”. I complimenti vanno però anche all’allenatore nerazzuro, Josè Mourinho: “Tra le sue tante virtù, ce n’è una fondamentale, il recupero degli uomini. Lo abbiamo visto con Adriano. Ma anche la capacità di tenere unito un gruppo, compreso chi rientra meno nel suo progetto. Quei giocatori si fanno sempre trovare pronti quando vengono chiamati in causa, come Crespo”.

Paolillo va controcorrente e regala una carezza a Balotelli, criticato aspramente da più parti: “Ci sono caratteri recettivi e altri più ribelli. La sua personalità e incoscienza in campo gli consentono di avere freddezza, come quando ha battuto il rigore. Mourinho sta lavorando con lui, poi non dimentichiamo le lezioni della vita”. Quello che preoccupa l’a.d. nerazzurro è il momento particolare dell’Inter, che regala i primi tempi all’avversario, come già accaduto contro il Manchester United: “E’ un aspetto da prendere in considerazione, come anche il fatto che qualche giocatore non è al meglio. Spero che questo appannamento sparisca in vista del ritorno di Champions League. Confido soprattutto nella fame di vittorie internazionali dei giocatori, non possono non averne. Se mettono in campo la stessa fame della società...”.

Sezione: News / Data: Lun 02 marzo 2009 alle 11:06 / Fonte: Radio Anch'io
Autore: Fabio Costantino
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