Alle celebrazioni per il 50° anno dalla conquista della prima Coppa dei Campioni, anche Sandro Mazzola racconta qualche aneddoto: ''Facemmo riscaldamento con poca illuminazione, c'erano delle lampadine, e lì vidi Di Stefano che per me era alto due metri. Calcolate che senza tv si andava all'osteria a vedere le partite. Suarez mi picchiò sulla spalla per dirmi: 'Noi andiamo a giocare la finale, tu resti qui a guardare Alfredo?'. E poi avevamo un grande capitano, che sapeva intervenire nei momenti importanti. Suarez? Vi racconto questa: vincevamo 3-0 contro il Palermo e Luis, a 15' dalla fine, mi fa un lancio verso sinistra, io scatto, ma poi mi fermo perché vedo che la palla è troppo lunga. E lui mi sgridò perché pretendeva il massimo''.

Poi a Inter Channel aggiunge: ''Ricordo che dopo il primo gol io facevo le capriole e Suarez mi sgridò, perché quel Real poteva ancora darcene due. A fine partita volevo chiedere la maglia a Di Stefano che era il mio idolo, mi venne incontro Puskas e mi disse: 'Tieni la maglia: ho giocato con tuo padre e tu ne sei degno'. E' la maglia più importante che ho''

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2014 alle 18:52 / Fonte: Dall'inviato - Christian Liotta
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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