Materazzi a ITV: "Barella insostituibile, ma vedo un'Inter più da Champions"

Ospite d’eccezione oggi negli studi di Inter TV nel prepartita di Inter-Liverpool. A presentare la sfida c’è infatti Marco Materazzi: “Speriamo di dare un contributo ai ragazzi che ne avranno bisogno. Quando sei fuori soffri di più, quando sei dentro sai quello che devi fare, vai in campo e ti sfoghi. Da fuori da tifoso soffri in maniera particolare. Stasera soffriremo, ma abbiamo delle possibilità. Sarà dura anche per loro perché non si tratta di una sfida scontata. Quest’anno l’Inter ha trovato delle difficoltà normali per una squadra nuova, prima si sfruttava più il contropiede con Lukaku, adesso forse la squadra gioca meglio, ma il gioco è diverso. Forse è una squadra più da Champions, ma il verdetto si saprà solo stasera”.

Sulla sua Inter vincitrice del Triplete nel 2010: “Più che la sfida del Barcellona, la svolta è stata il Chelsea. Noi li avevamo affrontati in amichevole e ci eravamo detti che per vincere la Champions dovevamo batterli e così è stato. Anche stasera abbiamo davanti un’inglese per capire cosa possiamo dire in Europa”.

Un San Siro ancora a capienza ridotta: “Questo è un rammarico per noi tifosi, un San Siro pieno fa la differenza. Spero che quelli che ci saranno stasera abbiano modo di spingere la squadra, dovremo sfruttare ogni minima occasione per poi andare lì a giocarcela. Il Liverpool non ha mai perso in casa? C’è sempre una prima volta, anche se è uno stadio molto difficile. Nell’anno della pandemia hanno perso anche loro tante partite in casa pagando anche lo stadio vuoto, sicuramente se ci saranno 5-6000mila tifosi nerazzurri ad Anfield faranno la differenza”.

Sulla formazione di stasera: “Oggi purtroppo non ci sarà Barella che è insostituibile, poi ci sono altri giocatori che useranno le loro caratteristiche, c’è Vidal che deve fare il Vidal, ma un altro Barella non lo abbiamo. L’Inter ha perso il derby immeritatamente, ma ha reagito subito. Stasera servirà un’Inter da Champions e sicuramente quest’anno la squadra è più da Champions. Tutto può succedere. Calhanoglu ha il tiro da lontano, sicuramente può essere un'arma in più. Spero che potremo essere noi i primi a tornare a vincere un trofeo europeo dopo tanto tempo".

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