In un'intervista concessa al quotidiano Avvenire, Devis Mangia ha commentato la scelta dell'Inter di puntare su un tecnico giovane, Andrea Stramaccioni: "Spero che non sia solo una tendenza, ma il frutto di scelte ponderate, anche se poi, vedi il caso Luis Enrique, gli sviluppi dei rapporti con le società spesso dicono il contrario. Il valore aggiunto lo fa sempre la competenza e l'esperienza, e non certo la carta d'identità". Si passa a parlare della sua esperienza al Palermo, segnata all'esordio dal trionfo per 4-3 sui nerazzurri, allora allenati da Gasperini: "Dopo aver battuto l'Inter venivo considerato il nuovo Wenger. Dopo la sconfitta con il Cesena, invece ero diventato l'Oronzo Canà di Lino Banfi. Ma questo è il rischio che corre ogni allenatore nel nostro campionato che è fortemente condizionato dal fattore tempo", ha dichiarato Mangia.

Sezione: News / Data: Sab 12 maggio 2012 alle 19:35
Autore: Daniele Alfieri
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