Kevin Cauet, figlio di Benoit Cauet, ex centrocampista di Inter, intervenuto in una diretta Instagram con il giornalista Simone Togna, ha raccontato la sua esperienza in Cina con l'Inter Academy. "Devo dire che è stato bellissimo. Un qualcosa di gratificante e formante. Oggi i frutti del nostro lavoro si vedono. E devo dire di essere estremamente soddisfatto di aver potuto dare il mio contributo. Hanno già iniziato gli allenamenti, ma hanno pure chiuso le frontiere. Quindi alcuni allenatori e giocatori non hanno fatto in tempo a rientrare e ad essere quindi a disposizione del proprio club. Tuttavia in Cina sono ligi alle regole. Il campionato riprenderà solo ed esclusivamente quando ci saranno le condizioni di sicurezza per farlo. In più loro hanno un grande vantaggio: le competizioni non erano iniziate o giunte a metà percorso come in Italia o Francia. Questo significa come possono giostrare a loro piacimento un nuovo torneo senza avere il timore di non concludere uno precedentemente cominciato".

Su Ronaldo e Moriero: 
"Io ero piccolissimo. Se ripenso a quando fui a casa di Ronaldo, sorrido. Da piccoli non ci si rende conto di chi sia ha davanti. Poi con me erano tutti bravissimi, da Ronie, a Zanetti. E non parliamo di Toldo che ogni volta che mi vede mi chiama simpaticamente: 'Benoit', come mio padre. Poi irrompe Moriero: pure Checco era bravissimo. E che gol il suo contro il Neuchatel Xamax... Ho ancora i dolori". 

Sezione: News / Data: Mer 15 aprile 2020 alle 22:16
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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