GdS - Difesa a tre? L'unico dogma di Strama resta...

Qualcuno, nei giorni scorsi, aveva erroneamente affermato che Andrea Stramaccioni, scegliendo la difesa a tre elementi, avrebbe contraddetto uno dei suoi dogmi calcistici, ossia la linea a 4 dietro. Niente di più sbaglaito. Come vi raccontiamo noi da qualche settimana, il tecnico nerazzurro aveva già utilizzato all'alba della sua carriera il sistema con tre centrali, per poi passare a 4 dietro negli anni precedenti all'avvento in casa Inter. Lo ribadisce la Gazzetta dello Sport, spiegando come Strama sia un tecnico molto duttile, in grado di applicare con disinvoltura più moduli tattici. L'unico dogma tattico, secondo la rosea, resta quello dei tre uomini offensivi: ecco perché, dopo l'iniziale 3-5-2, il progetto evolverà verso il 3-4-1-2. Sistema di gioco in cui risalterebbero le qualità degli esterni attuali (più portati all'offesa) e, soprattutto, dei trequartisti Sneijder, Coutinho e Alvarez.