Intervenuto dalle frequenze di Radio Crc, l'ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo ha parlato della sconfitta per 1-0 subita sul campo della Sampdoria durante la stagione 2009-2010, una delle partite incriminate nello scandalo calcioscommesse che potrebbe costare ai partenopei l'addio all'Europa: "Se andiamo a rivedere quel match si può notare come per tutto il primo tempo ci siamo battuti con tutte le nostre forze. Se avessimo voluto lasciar vincere l'avversario non saremmo scesi in campo in quel modo. Nel corso dell'incontro ci furono inoltre molti cambi. Giocò Maiello per nostra richiesta: ritenevamo giusto che dovesse prendere parte alla partita chi aveva trovato meno spazio fino a quel momento. Certe persone dovrebbero lavarsi la bocca prima di parlare del Napoli. Responsabilità oggettiva? La società è parte lesa e non può pagare per l'atteggiamento sleale di un suo tesserato", ha dichiarato Iezzo.

Secondo le indagini, Matteo Gianello avrebbe promesso a Gianluca Grava e Paolo Cannavaro una somma di denaro quantificata in alcune decine di migliaia di euro a persona, qualora "avessero contribuito ad agevolare la vittoria della Sampdoria". Sia Cannavaro che Grava, interrogati come persone informate sui fatti, hanno negato di aver ricevuto la proposta illecita.

Sezione: News / Data: Mer 30 maggio 2012 alle 17:32 / Fonte: Calcio News 24 - Il sole 24 ore
Autore: Daniele Alfieri
vedi letture
Print