Ospite oggi di TMW RadioGiuseppe Bergomi ha parlato del momento dell'Inter e del mercato di gennaio. 

Su Eriksen.
"È un tipo di giocatore che l'Inter non ha in rosa, bravissimo sui calci da fermo e capace di far cambiare modulo alla squadra di Conte, in grado di esaltare le qualità di ogni singolo giocatore. Sarebbe davvero un bel colpo".

Sarebbe più utile un Vidal o più un Eriksen per il gioco di Conte?
"Per conoscenze della Serie A penso che Vidal sarebbe stato perfetto, visto che conosce anche Conte. Sarebbe stato l'acquisto ideale, però Eriksen ha caratteristiche ben precise e mi fido di Conte, se vanno su di lui c'è un motivo".

Ti aspettavi un approccio di questo tipo alla Serie A da parte di Lukaku?
"Chi ha fisicità nel nostro campionato ce la fa: penso al Milan di Ibrahimovic, alla Juventus dell'era moderna o all'Inter di dieci anni fa. Non avevo dubbi che Lukaku si sarebbe imposto nel nostro campionato, penso ad esempio al gol fatto contro il Sassuolo, quando si è liberato facilmente di Peluso usando il fisico. Ma in Europa non basta: lì serve anche la tecnica".

Politano-Roma e Spinazzola-Inter: chi ci guadagna?
"Secondo me è un affare per entrambe: in un 3-5-2 Politano non può giocare esterno, davanti trovava poco spazio. Dall'altra parte... non capisco perché la Roma si liberi di Spinazzola, come terzino destro è il migliore che hanno secondo me, se sta bene. Senza nulla togliere a Florenzi, che è un buon giocatore. A meno che Politano non sia la risposta all'infortunio di Zaniolo, a quel punto lo scambio è conveniente per entrambe".

Godin sta trovando qualche difficoltà: era arrivato con altri presupposti o è merito di Bastoni?
"Quello è stato il mio ruolo per venti anni, so che serve essere bravi a farti vedere, devi coprire tanto campo. Lui comunque supera le difficoltà con l'esperienza e con il saper stare in campo, ma non potevi aspettarti un Godin di altissimo livello a 34-35 anni in un nuovo ruolo. Bastoni, essendo di piede sinistro, ha più facilità nella costruzione dell'azione".

La Lazio è da scudetto?
"Sì sì, il mio amico De Grandis dice che non è profonda, ma ormai è fuori dalla coppa e non gli serve una rosa enorme. Forse con un centrocampista in più sarebbe perfetta, ma ora a Roma c'è grande entusiasmo e l'ho percepita durante Lazio-Napoli. Quando si crea un clima così, la squadra diventa molto pericolosa. Lazzari è stato un gran colpo, la Lazio ha anticipato diverse squadre per lui".

Sezione: News / Data: Gio 16 gennaio 2020 alle 19:12 / Fonte: TMW
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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