Nicolò Barella, probabilmente il migliore in campo oltre ai marcatori nel match contro la Salernitana, arriva ai microfoni di Sky Sport per commentare successo e prestazione personale: "Era un periodo un po' strano per me. Non girava solo la gamba, le idee non venivano e le giocate non uscivano. Spero di esserci riuscito oggi, ma io ci provo sempre a dare una mano alla squadra. Se arrivano gol e assist ancora meglio".

Nell'ultimo periodo ci sono state critiche per il calo che c'è stato. Questa è una risposta?
"Non devo dare risposte alle critiche, fanno parte del gioco come i complimenti. L'importante è dare una mano alla squadra, se non ci riesco mi innervosisco e non do il 100%. Sono contento per me, per Lautaro, per Dzeko; ora dobbiamo ritrovare il cammino che si stava un po' complicando".

Come la vedi la volata per lo Scudetto? Dipende da voi?
"Ci sono squadre forti, il campionato è aperto. Noi come Napoli e Milan abbiamo perso punti per strada, ma ci sta non essere sempre lucido e brillante. Aspettiamo le prossime partite cercando di fare bene. Dobbiamo fare quello che facevamo a inizio anno, stando tranquilli".

Pensi che la Juve sia fuori dalla corsa?
"Come ho detto prima, il campionato è molto aperto. Non so cosa abbia detto Allegri ma la Juve è una grande squadra. C'è un po' di distacco ma se non vinciamo si possono avvicinare. Noi dobbiamo riprendere a vincere come all'inizio ed essere più liberi di testa".

Avevate anche voi la sensazione che stasera era un match spartiacque?
"Oggi dovevamo vincere, anche per avere meno critiche. Speriamo che questo match ci abbia dato lo slancio per Anfield. Mi spiace non esserci ma Arturo Vidal che mi ha sostituito all'andata è stato il migliore in campo. Quindi sono tranquillo e contento per lui".

Sarete spensierati dopo questo risultato?
"Sicuramente ci dà fiducia. Poi è una partita talmente bella che non puoi avere paura di giocarla, solo grande voglia. Devi fare l'impresa, ma l'Inter è pazza e può succedere".

Sezione: News / Data: Ven 04 marzo 2022 alle 23:31
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print