Inter-Porto, andata degli ottavi di Champions League, è stata affidata all'arbitro Jovanovic, con Stojkovic e Mihajlovic assistenti e Simonic quarto ufficiale. Dankert e Fritz in sala VAR. Non impeccabile il fischietto serbo, che si perde un rigore per l'Inter e non solo. Ma vediamo gli episodi da moviola nel dettaglio.

Primo tempo

13' - Marcano strattona da tergo Lautaro, ma l'azione prosegue per il vantaggio: manca il giallo al difensore del Porto una volta esaurito l'affondo nerazzurro.

28' e 35' - Inizia lo show di Otavio, che prima chiede un giallo (inesistente) per Mkhitaryan e poi, da terra, cerca Lautaro con una leggera gomitata a gioco fermo: Jovanovic prende nota ma non sanziona l'attaccante di Conceiçao.

38' - Otavio prova a scippare la sfera a Bastoni, ma commette un fallo evidente: Acerbi salva sulla linea sul diagonale di Galeno, ma il gioco è fermo. E Otavio protesta in maniera veemente...

39' - Azione pericolosa dell'Inter che entra in area dalla desta con Darmian: l'esterno nerazzurro anticipa Galeno che lo colpisce a palla scaricata. Scarpata evidente che Jovonovic non segnala. L'Inter getta la palla fuori con il 36 nerazzurro a terra in area portoghese, ma dal VAR non arrivano segnalazioni: si gioca. Il rigore era lampante, grosso errore della squadra arbitrale.

40' - Il Porto non restituisce il pallone e Otavio s'invola verso l'area avversaria scatenando l'ira dei padroni di casa. Oltre al gesto antisportivo, c'era anche un altro pallone in campo (in mano a Onana) e, infatti, Jovanovic stoppa tutto. Giallo per Otavio e Dimarco che avevano avuto un contatto ravvicinato.

47' - Altra svista di Jovanovic, che fischia correttamente un fallo di mano di Zaidu ma non ammonisce il terzino che aveva fermato un'evidente azione promettente (Barella stava per entrare in area dal lato corto). Diogo Costa fa il miracolo sulla punizione susseguente, poi il fischietto serbo non allunga il recupero e l'Inter non può calciare il corner.

Secondo tempo

58' - Onana salva l'Inter due volte, con l'azione che era partita dopo un leggero tocco di Joao Mario sul volto di Dimarco: l'esterno nerazzurro accentua notevolmente, bravo Jovanovic in questa occasione a lasciar correre.

63' - Pepé stende Calhanoglu: l'arbitro fa proseguire e poi, ad azione finita, ammonisce correttamente l'ala di Conceiçao.

78' - Ecco il doppio giallo a Otavio. Calhanoglu parte da sinistra, ne salta un paio e poi viene atterrato proprio dal numero 25 lusitano: ammonizione netta e rosso automatico. Porto in dieci uomini.

86' - Arriva il gol del vantaggio nerazzurro. Cross di Barella, Lukaku stacca e colpisce il legno, poi palla ancora a lui che insacca l'1-0. Il belga era in posizione totalmente regolare al momento del cross e, inoltre, sul colpo di testa, c'è un tocco con la mano di Pepe che era saltato in maniera scomposta: con ogni probabilità, in caso di mancato tap-in vincente, il VAR sarebbe intervenuto per decretare un penalty in favore della squadra di Inzaghi.

90' - Dopo l'ennesima protesta, Jovanovic ammonisce Conceiçao.

Sezione: Moviola / Data: Mer 22 febbraio 2023 alle 23:57
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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