Caro Andrea
Volevo una tua opinione circa il mercato di riparazione che si accinge a breve.
La mia considerazione è che alla fine della stagione scorsa, tutti compreso il Presidente eravamo d’accordo nel rinforzare la squadra a centrocampo.
Fermo restando che le partenze scontate erano di Mariga, Kharja e Muntari, non era meglio investire bene su almeno un Top Player come si usa dire oggi, che avrebbe dato più garanzie a un centrocampo ormai datato, anzichè investire in giocatori di prospettiva, certo, ma con la necessità di dargli il tempo che serve perchè si affermassero.
Sono convinto che con un centrocampo piů fresco e di qualità la difesa avrebbe respirato e sofferto meno, mentre l'attacco avrebbe avuto piů palle giocabili con un rendimento migliore.
Resto in attesa di una tua gradita risposta.
Cordiali saluti
Angelo
angelo.zicolillo@libero.it  
Da quello che mi risulta i grandi investimenti per il centrocampo sono destinati per il mercato di giugno. A gennaio arriverà Kucka che avrà il compito di far rifiatare i big del ruolo. Questa con ogni probabilità sarà la linea che la società adotterà in caso di uno scenario normale. Se, in caso contrario, una situazione d’emergenza dovesse spingerci verso altre direzioni, Moratti non si tirerà certamente indietro.
BoA

 

Ciao Boa,
mi chiamo Marco e sono un tifosissimo dell'inter.
Vorrei sapere il tuo parere:
Da quando è andato via il grande Mou mi sembra di rivedere una società confusa,che non ha le idee molto chiare su quello che si deve fare.
Mi sembra di essere ritornato alla vecchia Inter, nessun tipo di programmazione da parte della società,con un susseguirsi di allenatori,
(vedi Bentez,leonardo,Gasperini) che hanno portato la squadra più forte della storia del calcio sull'orlo della serie "B".
Capisco che le motivazioni dei nostri campioni  siano meno rispetto ad altre squadre, ma la società non è stata in grado di aggregare a fior di campioni,
delle forze nuove, fresche, che avrebbero garantito un cambio generazionale, senza però arrivare al punto di lottare per la retrocessione,
tenendo quindi un livello di successo a cui noi tifosi interisti ci siamo abituati.
Secondo il mio modesto punto di vista, vedo la società più tenuta ad affrontare il far play finanziario (lo fa solo l'Inter in tutta l'EUROPA  e non capisco il perchè)
che a risolvere effettivamente i veri problemi della squadra.
Inoltre per il mercato di gennaio proporrei:
Nainggolan del Cagliari che a centrocampo potrebbe essere un ottimo investimento.
Vargas  della Fiorentina che sulla sinistra potrebbe dare spunto ai tanto richiesti cross per il nostro Pazzo.
Tevez.. che potrebbe dare un'alternativa al mister Ranieri (MILITO oramai è stato declassato da PRINCIPE a Giullare di corte con tutti i goals che sbaglia!!!)
Ciao  
E come sempre FORZA INTER!!!
marco752008@hotmail.it
Pronti via una piccola precisazione: è tecnicamente sbagliato sostenere che l’Inter stia attuando il FPF. Prima di tutto perché non sono stati ancora ufficializzati i parametri sui quali si reggerà l’intero piano e in secondo luogo perché Moratti non vuole entrare fin da oggi all’interno dei possibili paletti che in futuro verranno formalizzati. Più semplicemente l’idea è quella di non farsi trovare impreparati. Mi spiego meglio: un conto è avvicinarsi a questa svolta epocale del calcio con un passivo di 200 milioni di euro, ben diverso è farlo con un deficit più vicino ai criteri che verranno con ogni probabilità adottati.
Detto ciò penso che alcuni errori siano stati commessi, ma l’ineluttabilità della fine dei cicli va comunque messa in preventivo.
Sul mercato di riparazione mi sembrano buone le tue proposte anche se personalmente credo che Tevez sia più una suggestione che una reale possibilità. PS: che cattiveria, povero Milito….
BoA

 

Ciao Boa,dopo la partita di martedì di Champions devo dire di essere moderatamente ottimista per il futuro della nostra Inter. Sicuramente dobbiamo ancora migliorare,ma credo che per questo bisognerà ancora avere pazienza e tempo per migliorare il gioco di squadra e in vari meccanismi che sembrano essersi persi nell’estate 2011.
In attesa che si ritorni ad essere un Inter competitiva mi auguro che almeno noi tifosi (perchè la stampa e chiaramente pronta a criticare in maniera aspra e pesante ogni episodio) riusciremo a stare vicini alla squadra,come è successo mercoledì in Champions con Milito (editoriale molto bello).Forza Principe.
Ora mi chiedo,visti gli evidenti errori societari nel post-triplete (con tutta evidenza gestito male) cosa dobbiamo aspettarci dal futuro prossimo? L’Inter che non sbagliava un colpo di mercato dov’è finita? In questi giorni sento parlare di ridimensionamento in caso di mancata qualificazione alla Champions,ma questo significa non competere nemmeno più per lo scudetto, perchè senza grandi giocatori non si vince!Io credo che il Grande Massimo Moratti alla fine ci porterà fuori da questa situazione con nuovi investimenti che ci permetteranno di risollevarci.Tu che ne pensi?
Forza Inter
Uniti si vince!
Alex
dinolex@hotmail.it
Penso che la società da qui al 21 dicembre, per quanto riguarda il mercato,  si muoverà su più fronti. Poi, in base alla classifica del campionato e in relazione al sorteggio di Champions deciderà sull’entità del budget da investire nel mercato di riparazione.
BoA

 

Caro Boa,
vorrei che tu ti facesse portavoce verso Diego el Principe Milto.
Anche se quest'anno qualche volta è scappato il vaffa nei suoi confronti, voglio troppo bene a Diego che me lo terrei a vita anche se non dovesse segnare più.
Quel "il Principe prende la corona e diventa Re nella serata di Madrid" mi emoziona tanto ancora che ho un affetto per Diego indescrivibile.
Vorrei tanto che tu glielo facessi sentire, e so che molti tifosi glielo fanno sentire, e poi...... può darsi che il Principe ritorna anzi il Re ritorna.
Ciao
Rito Amato
P.S: Speriamo che la società non decida di venderlo nell'affare Kucka, sarebbe secondo me un altro grande errore!
amatorito@alice.it
Per le grandissime gioie che ci ha regalato è impossibile non avere nel cuore Milito. Non per questo dobbiamo però avere le fette di salame sugli occhi e quindi non recriminare sui tanti gol sbagliati dal Principe. Sostengo da ormai tanto (troppo) tempo che il problema del 22, nonostante i tanti piccoli grandi infortuni che lo hanno afflitto nell’ultimo anno e mezzo, sia più mentale che fisico. La ricetta è la più semplice: inanellare una serie di buone partite, con gol, dovrebbe liberarlo dall’ansia da prestazione che lo attanaglia. In questo senso speriamo che il primo mattoncino lo abbia posato nella gara contro il Lille. Per finire diamo la notizia che a gennaio Kucka verrà all’Inter e che avrà come compagno di squadra Milito.
BoA

 

 

Sul grande argomento della settimana ho già scritto nell’editoriale: “abbiamo stravinto, silence please!” Lascio spazio alle seguenti 10 mail tra le tante che mi sono arrivate negli ultimi giorni. Le prime 7 dedicate a chi approva il contenuto del mio articolo e soprattutto le sentenze del Tribunale di Napoli. Le ultime 3 invece dedicate a tutti coloro i quali hanno dovuto fare i conti, dopo la sentenza del giudice Teresa Casoria, con un dolorosissimo mal di pancia…


MASSIMO RISPETTO PER LA TUA COERENZA
TI APPREZZO DA SEMPRE
DENIS
ferronatodenis@hotmail.com

..."la prima cosa che chiedo al nuovo Direttore (l’amico Fabio Ravezzani, a cui va dato atto di aver comunque operato questa scelta per questioni esclusivamente giornalistiche e non per interessi più o meno personali) è quella di poter essere esonerato dalle trasmissioni in cui partecipava Luciano Moggi".
E' una vita che mi chiedevo perchè Gianluca, Mauro etc avessero accettato di stare nello stesso studio televisivo in compagnia di quel v…e di moggi! Un vero interista non avrebbe mai accettato una cosa simile!!! Tu ti sei rifiutato e per questo sei un Grande e hai tutta la mia stima! Avanti INTERNAZIONALE!!!
Tito
titoronin@hotmail.com

Gran bell'articolo!!! ("Abbiamo stravinto, silence please!")
Per quanto possano essere importanti ti faccio i miei complimenti!!!
Giuseppe
webpleasure@gmail.com


Ciao Andrea, la sosta di campionato anticipata per i noti fatti di cronaca, augurando al più presto ai genovesi di riprendersi la vita di prima, ci fa capire che viviamo in una società ove il malaffare è presente ovunque e diventa gravoso e vergognabile quando a perdere sono vite umane, ci ha riportato nel calcio giocato in aule di Tribunale; ove loschi individui "CONDANNATI" sentendosi onnipotenti avevano fatto    del gioco Calcio  un malaffare quasi come se fosse  cosa loro (pardon "COSA NOSTRA"), avevano messo  su famiglia  e decidendo di investire su tutto, vertici, carta stampata, televisioni, riuscendo con modello "Cupola" a zittire nuovi personaggi freschi di entrata nel mondo del calcio che volevano cambiare le regole  a farli diventare loro accoliti.- Gli vorrei ricordare che il " Così fan tutte o tutti" era un film.-  Naturalmete mi riferisco a una minuscola parte della carta stampata e televisioni; concludo ricordando al Papà di questa "Famigghia" di ottemperare alla misura del DASPO, sarebbe un peccato beccarsi una segnalazione.-
Caro Andrea, orgoglioso di essere interista  con la speranza che passi questo momento negativo e a testa alta con l'onestà che ci distingue possiamo scalare la classifica e posizionarci nei posti che ci competono.
In bocca al lupo a te e a tutto il mondo interista.-
Maurizio
orslin@libero.it

Caro Andrea leggo stamattina il tuo articolo e la prima cosa che penso è.... GRANDISSIMO PEZZO, COMPLIMENTI!
Ho 39 anni, sono uno di quei tifosi che stava a Torino nel settore ospiti in quel famigerato juve-inter del '97 e ricordo come fosse oggi tutte le magagne perpetrate in quell'anno e quelle che seguirono nelle stagioni successive. Anni di frustrazioni domenicali.
La sentenza ci dà sollievo ma chi ci restituirà le lacrime e la rabbia che ci hanno avvelenato l'adolescenza sportiva?
Sono sentimenti che le nuove generazioni di tifosi non capiscono appieno, perchè negli occhi hanno soprattutto le immagini di festa e le vittorie degli ultimi anni. Ma noi no.
E per questo sottoscrivo con il sangue ogni tua riga, a cominciare da quella sensazione sgradevole che abbiamo vissuto negli ultimi mesi in virtù della campagnia mediatica messa in piedi da giornalisti in male fede e vecchi amici, nostalgici dei tempi del "Lucianone", che speravano di ribaltare in maniera patetica e vile una verità scritta nella memoria di tutti noi sportivi, e su cui la sentenza di Napoli pone un sigillo autorevole e super partes.
La tua voluta assenza nei programmi che danno spazio e visibilità a Moggi ti fa onore, e infatti mi sono sempre chiesto come facciano giornalisti e opinionisti di fede nerazzurra a partecipare a trasmissioni televisive o radiofoniche con lui, perchè capisco la deontologia professionale (e anche il lato economico), ma non provano ripugnanza? La dignità non ha prezzo.
E per inciso come lo vedo cambio canale.
Lo stile Inter emerge in tutta la sua grandezza anche ora, con un signorile silenzio che copre d'un tratto la cagnara bianconera. Ma le battute di Frascara Gazzoni ci fanno sorridere. E se potesse parlare oggi il buon Franco SENSI...
Perchè oggi non ha vinto l'inter. Hanno vinto tutti gli sportivi che finalmente hanno avuto giustizia per le vittorie mancate di cui sono stati ingiustamente defraudati.
Un abbraccio.
Marco
depalorco@tiscali.it


"Le schede telefoniche per gli arbitri me le passava la Juve, non le compravo di certo io: servivano per ragioni di mercato, per non essere spiati, anche a livello commerciale" L.Moggi dixit.
Ha dichiarato testualmente che il mercato e i "fatti commerciali" li facevate parlando agli arbitri? Allora se l'italiano non è un'opinione ha appena detto che li comprava!
Su una sola cosa gli do ragione, le schede gliele comprava la società, alla Juve sapevano (quasi)tutti, forse anche alcuni calciatori, come le vincevano le partite.
FORZA INTER, FORZA GIACINTO, FORZA LELE, FORZA PUPI!!!
Christian
christian.locatelli@gmail.com 


Buongiorno Andrea.
Prima di recarmi a lavoro, a "innervosirmi" a lavoro, ho pensato di leggere il tuo editoriale. Perfetto il titolo innanzitutto e perfetto come sempre il contenuto.
A parte la stima per le scelte professionali fatte che giŕ ebbi modo di palesarti con la mia lettera accorata di qualche tempo fa (confermo e sottoscrivo dopo le aggiunte di oggi), volevo dire che in effetti società e tifosi della seconda squadra di Torino, sono assai ridicoli. Dalle mie parti c'č ancora qualcuno che di tanto in tanto vedendo la mia penna nerazzurra sogghigna chiedendosi il perchč non mi vergogni ad essere interista. A parte il fatto che dei nostri colori c'č davvero poco di cui vergognarsi (forse qualche motorino di troppo) ma mi chiedo: come fanno ancora a parlare?
Battono sul fatto che c'era un piano per fermare quella che definiscono la squadra piů forte di ogni tempo e che il piano intercettazioni era pro Inter...
Il gusto dell'orrido direi!
Moggi, Agnelli jr (baciato dal Signore per il cognome che porta)e tutta la combriccola dovrebbero avere almeno fare silenzio. Non sono piů ipotesi ma fatti e se in Italia si č innocenti fino a prova contraria mi sembra che ora ci sia proprio una sentenza. A ogni modo noi saremo anche in bassa classifica quest'anno e per ora, ma la dignità quella la possiamo vendere.
Testa alta. Noi sì che possiamo. Complimenti per l'editoriale e Forza Inter
Antonella
antonellacaruso1982@libero.it

 

Come detto in precedenza, per una sorta di par condicio, trovo corretto pubblicare anche le uniche tre lettere divulgabili in quanto non contenenti epiteti poco edificanti per chi li usa. Mi limito semplicemente a rispondere che se gli argomenti che dovrebbero ridare una verginità ai bianconeri sono quelli espressi in queste tre mail penso che il percorso per loro sia quantomeno in salita. Non sono le sentenze dei tribunali che mi rendono orgoglioso della storia della mia squadra ma ciò che con i miei occhi ho visto negli ultimi 30 anni. E non solo.
BoA


Ma non ti vergogni a travisare la realtà? Non hai citato una sola volta la parola "prescrizione" che riguarda il club di cui sei tifoso. Prescrizione per fatti descritti dal procuratore Palazzi come ancor più gravi di quelli imputati alle società condannate.
E tu saresti un giornalista? Ma vergognati piuttosto.
La prima cosa che un giornalista dovrebbe fare è riportare fedelmente la realtà delle cose: tu la alteri. Se fossi un tifoso interista mi vergognerei a leggere certe cose. Dedicati alla propaganda, che è meglio. Sarai il numero 1.
cordialmente
andrea colazingari
ryche72@hotmail.com


Caro Andrea
in questo articolo te la canti e te la suoni.
Ti ricordo che se nel 2006 qualcuno non avrebbe omesso le telefonate dell'inter martedì ci sarebbe stata una sentenza anche per la tua squadra visto quello che ha scritto Palazzi nella relazione di Luglio.
O per te ci sono due magistrature quella buona della Casoria è quella cattiva di Palazzi?
maucap2003@yahoo.it


Caro BoA .... Moggi e' sotto processo, la sentenza e' solo di primo grado, e ce ne sono altri 2, quindi stai bello tranquillo che e' solo la prima puntata, e aggiungo, non l'hai neanche capita bene, da quello che scrivi....ma di che cosa ti vanti? .... Della relazione di palazzi con violazione dell'art. 1 e 6 del CGS da parte dell'inter?.. o della prescrizione che il tuo presidente si e' guardato bene dal rinunciare?...o del processo contro Telecom per spionaggio illegale, dove ovviamente l'inter e' pesantemente coinvolta? ... o forse passaportopoli?.....Sei un ipocrita senza un minimo di onesta' intellettuale....
Luigi Cervi
a_aquallee@yahoo.co.in
 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 12 novembre 2011 alle 00:03
Autore: Andrea Bosio
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