Dopo il triplico fischio di San Siro, Davide Nicola, tecnico della Salernitana, si sofferma davanti alle telecamere di DAZN per un’analisi a caldo del pesante ko incassato contro l’Inter.

Dopo 4 pareggi arriva la prima sconfitta. Il motivo è che l’Inter è troppo forte?
“L’Inter è una squadra forte che ha una certa classifica non a caso. Io devo creare una mentalità per cercare di vincere più partite possibili, i ragazzi hanno fatto quello che abbiamo preparato ma la qualità dell’Inter li ha portati anche a sbagliare. Per me è stata la prima esperienza fuori casa e dobbiamo avere la mentalità che abbiamo anche in casa. Io non mi spavento, so dove sono venuto e dove voglio arrivare. Dobbiamo fare il nostro gioco e recuperare palla in maniera aggressiva”.

All’inizio avete sciupato una grande occasione. Mi ha stupito la mancanza di reazione.
“Su questo sono d’accordo. Fino al primo gol abbiamo fatto molto bene anche se io voglio più convinzione. Sarebbe bello provare a passare in vantaggio per vedere anche cosa fanno le altre squadre, però il secondo gol ci ha dato fastidio a livello mentale. Nel secondo siamo partiti bene, poi subendo il terzo e il quarto abbiamo perso compattezza e convinzione che ci ha portato ad un finale nella nostra area di rigore. Non sono scontento, la sconfitta è netta ma non è tutto da buttare: mi dispiace per la nostra gente, per i 6mila che ci hanno accompagnato, ma per me è importante che i tifosi capiscano che stiamo cercando la strada per vincere. Non è facile, ma non cambio il mio entusiasmo perché il lavoro ti può portare a raggiungere quello che vuoi”.

Kastanos è un giocatore importante: può darti la possibilità di cambiare modulo e anche la posizione di Verdi?
“Verdi per caratteristiche è un esterno o seconda punta, però di raccordo. Ama fare l’ultimo passaggio e gli assist, non a caso le due situazioni importanti le ha avute lui: sta giocando nel ruolo a lui più consono. Kastanos può fare tanti ruoli perché ha la capacità di legare centrocampo e attacco. Sono soddisfatto di quello che stiamo facendo. Siamo partiti con due punte e due ali vere. Non sono d’accordo sul fatto che a noi cambia qualcosa perdere 2 o 5 a 0: serve mentalità per non incappare in certe situazioni, ma bisogna dare merito all’Inter che oggi ha sbagliato davvero poco. Anche se stasera abbiamo sbagliato qualcosa di troppo”.

Sezione: L'avversario / Data: Ven 04 marzo 2022 alle 23:24
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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