Dopo la Lazio, un'altra sfida dell'ex in arrivo per Hernan Crespo, atteso dalla sfida di San Siro contro l'Inter. In conferenza stampa a Collecchio, Valdanito mette però da parte ogni sentimentalismo: "Scendo in campo per vincere sempre. Poi a fine partita si può ragionare se un pareggio è buono oppure no. Ma quando vai dentro vuoi solo vincere. Non giochiamo contro la Super Inter, è vero. Ma basta leggere chi scende in campo, gente come Cordoba, Lucio, Materazzi, Zanetti, per capire che giochiamo contro una signora squadra, di certo non inferiore alla Lazio. Per me non sarà di certo una partita come le altre, la Lazio mi è capitato di incontrarla parecchie volte da ex ma con i nerazzurri è un po’ più speciale. A Milano, sponda Inter, ho vissuto una seconda esperienza gratificante, il primo scudetto dell’era Moratti e tanti sentimenti analoghi per i diversi trofei vinti sul campo".

Nessun dubbio in caso di gol: "Esulterei di sicuro, ma senza gesti eclatanti, limitandomi a essere contento di aver segnato. Non ci vedo nulla di male o irrispettoso nei confronti dell’avversario. Non dobbiamo credere di affrontare un gruppo in difficoltà. L’Inter è pur sempre una signora squadra, superiore alla Lazio con grandissimi giocatori di livello internazionale. Alla vigilia non firmo mai per un pareggio e scendo sempre in campo con l’obiettivo di vincere, poi dipende come si mette la partita”.
 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 25 novembre 2010 alle 16:55 / Fonte: Fcparma.com
Autore: Christian Liotta
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