"Ero già stato in Croazia, nel 2012 ho giocato contro l'Hajduk Spalato. Ero eccitato prima di scendere in campo qui allo stadio Rujevica di Rijeka. Stanco di giocare a calcio dopo 1123 presenze? Niente affatto! Non ne avrò mai abbastanza di giocare a calcio, né di indossare la maglia dell'Inter". Parole e pensieri di Javier Zanetti, intervistato dal settimanale croato Max! a margine dell'amichevole giocata a Rijeka da Inter Forever contro una selezione All Stars locale. "Sono felice di essere qui, soprattutto perché è una partita di beneficenza. E per noi, ex giocatori dell'Inter, questo è molto importante, dopo la nostra carriera aiutare anche gli altri. La passione per il calcio e per l'Inter non potrà mai cessare".

Tra gli avversari storici dell'attuale vice presidente nerazzurro l'ex milanista Zvonimir Boban. "Spesso ci incontriamo, in campo siamo stati rivali, perciò ricordiamo quegli anni. È stato un bel periodo, con delle belle sfide fra Inter e Milan. Lui è stato un grande calciatore, aveva qualità e in campo era molto intelligente. Un giocatore fantastico". L'Inter di oggi non può fare a meno di altri due croati, Perisic e Brozovic. "Siamo felicissimi di loro due. Entrambi sono diventati elementi cardine molto importanti nel gioco della squadra. Sono relativamente due giocatori giovani, sono certo che possono giocare ancora meglio. Faranno ulteriori progressi". 

Si parla poi del Real di Kovacic e Modric. "Certo che lo seguo. Modric è un giocatore importantissimo nel Real Madrid. Sta facendo un ottimo lavoro. Credo anche che sia l'elemento più importante della Nazionale croata, sono curioso di vederlo all'opera agli Europei in Francia. Mi aspetto grandi cose da lui". E a proposito del suo legame con la Croazia, Pupi ricorda: "La prima volta in cui ci siamo incrociati è stato ai Mondiali del 1998. Giocavamo per il primo posto nel girone, Argentina contro Croazia. Ricordo Davor Suker, Zvonimir Boban, Robert Prosinecki, Slaven Bilic...".

In futuro Zanetti tornerà in Croazia. "Non sono venuto qui come turista, però mi piace molto il vostro Paese. Mi piacerebbe tornare qui in vacanza con la mia famiglia. Se i miei figli si interessano al mio lavoro? Il più piccolo, Thomas, ha quattro anni, ma è già pazzo di calcio". Come si rilassa il vice presidente dell'Inter nel tempo libero? "Gioco a tennis e guardo film. Se ho mai giocato contro un famoso tennista? Non l'ho mai fatto, per il momento. Ma se potessi scegliere direi Roger Federer. Per me lui è il numero uno: non ha eguali". 

Negli album di figurine Panini Zanetti, in diciotto anni di Inter, sembra non essere invecchiato mai. "È assolutamente incredibile (ride, ndt). Probabilmente perché porto sempre la stessa pettinatura. Oggi collezionano le figurine i miei figli. E alcune sono anche nel museo dell'Inter". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 aprile 2016 alle 20:34
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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