L’Inter batte 2-0 il Cagliari e si proietta con l’umore alle stelle verso l’impegno europeo di mercoledì in Olanda contro il PSV Eindhoven. Un successo, quello sulla compagine sarda, arrivato dopo una ottima prestazione corale, concretizzata dalle reti di Lautaro Martinez e Matteo Politano. Due goleador tutt’altro che casuali. Per l’argentino, si tratta del primo gol nel nostro campionato (al primo tiro effettuato verso lo specchio della porta), oltre ad essere a tutti gli effetti la prima gioia ufficiale da quando veste nerazzurro. Primo centro con la nuova maglia anche per l’ex Sassuolo, che si toglie la soddisfazione di esultare a San Siro, stadio che già lo ha eletto a leader silenzioso dell’Inter 2018/19.
Con le reti del 10 e del 16 il bottino nerazzurro sale a 10 in campionato dopo queste prime 7 giornate. Il dato che spicca all’occhio, è che queste 10 reti sono state realizzate da 9 marcatori diversi. Tra gli uomini di Spalletti, infatti, il solo Ivan Perisic è riuscito a trovare 2 gol (tra l’altro consecutivi, tra Torino e Bologna, nella seconda e nella terza giornata). Nelle altre occasioni, l’Inter è vissuta – e in alcuni casi, sopravvissuta – grazie a goleador di giornata: De Vrij, Nainggolan, Candreva (a segno dopo oltre un anno), Brozovic, Icardi, D’Ambrosio e il duo Martinez-Politano ieri sera. Sintomo che, in un avvio di stagione tutt’altro che semplice, il gruppo è rimasto ed è tutt’ora unito, coeso.
Un dato importate per Spalletti, che nell’indecisione tattica di questo inizio di annata ha trovato una risposta pronta da ogni suo giocatore. Bomber all’occorrenza, bomber ritrovati. Bomber di ogni tipo, per punti e vittorie pesanti, specie se viste nel lungo periodo. Un rapporto, quello tra gol e goleador, che acquista ulteriore interesse se consideriamo anche la prima sfida di Champions League contro il Tottenham. Nella serata europea di San Siro, oltre a Icardi, l’ha presa anche Vecino, portando la conta totale dei marcatori a 10. In 8 partite, è un numero importante, che sottolinea come questa squadra sia realmente ricca di risorse.
Un tale dispiegamento di forze che ha ancora più risalto se paragonato all’avvio della stagione scorsa. Ai tempi, vale la pena ricordarlo, l’Inter era una squadra fortemente Icardi-dipendente. Nelle prime 7 partite della Serie A 2017-18, la prima Inter di Spalletti aveva messo a referto 14 reti. Una media di due a incontro, in cui risaltava il rendimento eccezionale del capitano, autore di 6 gol. Quasi il 50%. Sommando i gol di Perisic (3) nello stesso arco di partite, risulta evidente come non ci fosse la stessa ampiezza di risorse offensive che l’Inter sembra oggi poter vantare. Vero anche che un anno fa Candreva iniziava il lungo digiuno di reti a cui ha posto fine solo a inizio mese contro il Bologna. Come è altrettanto vero che un anno fa la mancanza dell’impegno europeo concedeva ai giocatori chiave più tempo per recuperare.
L’avvio dello scorso campionato denotava una stretta dipendenza dei risultati di squadra dal rendimento della coppia Icardi-Perisic. Nelle prime 7 partite del 2017-18 solo in due occasioni (contro Genoa e Benevento) i due non avevano trovato il gol, e guarda caso furono due vittorie di misura e sofferte, contro avversari decisamente alla portata. Quest’anno, complice il vento di cambiamento, tattico e di mentalità, oltre ai problemi fisici che hanno colpito sia l’argentino sia il croato, questo scenario non si è ripetuto.
Una mano importante l’ha data anche il mercato. Le mosse della dirigenza nerazzurra sono andate a colmare le lacune per il credo tattico di Spalletti. Gli arrivi di Nainggolan (pupillo del tecnico toscano), Keita Baldé, Lautaro Martinez e Politano consentono ora al tecnico di puntare sul suo storico 4-2-3-1, ma anche di poter variare, a seconda di necessità e sfizi tattici. E soprattutto, permettono a Luciano di avere diverse bocche da fuoco a cui affidarsi là davanti, dal primo minuto o a partita in corso.
Lo scorso anno, soprattutto alla lunga, fecero la differenza anche le reti trovati da personaggi inaspettati, quali D’Ambrosio, Skriniar, Vecino, Brozovic. Alcuni di loro sono saliti in cattedra fin da subito, iniziando con il piede giusto. Ed è anche grazie a loro che la bicicletta di Spalletti non ha perso troppo terreno. Ora, dopo la terza vittoria in 7 giorni in campionato, i punti in classifica sono 13, alla pari con il Sassuolo al terzo posto. La Juventus è già in fuga, ma chissà, con il giusto sprint, la bici nerazzurra può superare ogni aspettativa.
Federico Rana
VIDEO - NEI GALAXY FA TUTTO IBRA: DOPPIETTA, RIGORE PROCURATO, QUASI-GOL SU PUNIZIONE
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 10:20 UFFICIALE - Inter e Hisense rinnovano la partnership: ecco cosa prevede l'accordo
- 10:06 Sala: "Trovato l'accordo coi club su San Siro, domani voto in giunta. Abbiamo già una deadline per i lavori"
- 09:52 TS - Mercato Inter come quello già visto al Milan: solo giovani da 20-25 milioni. E Luis Henrique è già una comparsa
- 09:38 Endt: "Vi racconto Chivu all'Ajax: un leader innato. Contatti coi lancieri? Sì, ma..."
- 09:24 Pagliuca: "Sommer sbaglia, ma la sconfitta non è colpa sua: guardate Bastoni. Martinez? Bravo, però niente alternanza"
- 09:10 Champions, Beccantini: "Chi giocherebbe nello squadrone del Triplete?"
- 08:56 Van der Meyde: "L'Ajax gioca male, l'Inter può approfittarne. Occhio a Weghorst e Bergwijn"
- 08:42 Champions, Benitez: "Chivu deve fronteggiare una situazione strana, frutto di tanti piccoli micro-traumi. Bisogna intervenire subito"
- 08:28 CdS - Lautaro e Barella: la riscossa deve iniziare da loro due. La centralità nel progetto...
- 08:14 CdS - Verso l'Ajax: Dimarco e De Vrij dal 1'. Sucic c'è, Bonny con Lautaro?
- 08:00 GdS - Non solo Martinez: Chivu modifica l'Inter. Da De Vrij a Sucic: diversi cambi in vista dell'Ajax
- 00:45 Di Canio mette a fuoco Ajax-Inter: "Olandesi con calcio disincantato, mi aspetto un successo dei nerazzurri"
- 00:30 Sky - Chivu studia l'undici di Amsterdam: chance per Martinez? Sucic e Frattesi scalpitano, rientra Dimarco dal 1'
- 00:15 Van der Meyde: "Chivu leader naturale da giocatore, i dirigenti dell'Inter si fidano. Dumfries ha fatto bene a restare"
- 00:00 Continuiamo così. Facciamoci del male
- 23:47 Di Marzio: "In estate Fabregas ha parlato con Bayer, Roma e Inter. Ma non è mai stato vicino a dire addio al Como"
- 23:33 Adani: "Sono 4 anni che parliamo delle lacune dell'Inter. Ma vi sembra normale non avere dribblatori nel 2025?
- 23:18 Pergolizzi: "Ben vengano le squadre Under 23, però l'importante è che abbiano un obiettivo"
- 23:04 Verona, Zanetti: "Gagliardini ha giganteggiato prima dell'infortunio. Sarà un nostro punto fermo"
- 22:50 Cassano: "L'Inter deve passare al 4-2-3-1: fuori Barella, Bastoni e Dimarco. Chivu? Destinato a diventare un top"
- 22:47 Il graffio di Ekuban in pieno recupero riprende il Como: ai lariani non basta Nico Paz, finisce in parità al Sinigaglia
- 22:35 Ventola: "Voglio vedere qualcosa di più da Chivu, mi sembra di vedere un copia e incolla di Inzaghi"
- 22:20 Di Gennaro: "L'Inter è ancora da scudetto, a tratti ha dominato la Juventus. Sono i giocatori che devono risollevarsi"
- 22:05 The hateful (h)eight (L'odiosa altezza)
- 21:50 Settore giovanile, i risultati del fine settimana: poker dell'U18 al Napoli, U17 ko nel derby
- 21:36 Bayern, Eberl scherza: "I dialoghi per il rinnovo di Upamecano? Nessun progresso perché non parlo francese"
- 21:22 Pisa, Akinsanmiro: "Ho già esordito con l'Inter, ora ho una grande chance per migliorare"
- 21:08 Youth League, mercoledì l'Inter Primavera sarà ospite dell'Ajax: dove vedere la partita
- 20:53 Serie A, 0-0 tra Verona e Cremonese. Dura 30' la gara di Gagliardini: problema alla spalla per l'ex Inter
- 20:39 PSG, Luis Enrique torna sull'ultima Champions: "Avvio sul filo del rasoio, poi la ciliegina di Monaco"
- 20:26 Chanot non si fida di Pavard: "Per me non voleva venire a Marsiglia, preferiva l'estero"
- 20:12 Casarin: "RefCam? Comandano le tv: abbiamo bisogno di un grande calcio più che di queste cose"
- 20:05 Pepo Martinez sulle orme di Onana nel 2023: situazione win win. E Chivu manderebbe un messaggio chiaro
- 19:57 Condò: "Champions, calendario clamorosamente diviso in due per l'Inter: non bastano 10 punti nelle prime 4"
- 19:43 Sorrentino: "L'Inter non riesce a cambiare, sembra che qualcosa la blocchi. Lautaro? Sarebbe stato meglio..."
- 19:30 Sassuolo, l'Inter dopo la vittoria contro la Lazio. Grosso: "Dobbiamo saper resistere alle difficoltà"
- 19:15 Voce al tifoso - Le reazioni dopo la sconfitta contro la Juventus
- 19:00 Rivivi la diretta! Verso AJAX-INTER, SOMMER out: l'occasione di MARTINEZ! Quanto cambia CHIVU? Le VOCI su MOURINHO...
- 18:51 Udinese, Buksa: "Ho parlato con Zielinski, mi ha detto tante belle cose su questa squadra"
- 18:36 Chivu: "L'Inter vuole onorare la Champions come negli ultimi anni. Con l'Ajax serviranno rabbia e orgoglio"
- 18:22 Canovi: "Derby d'Italia emozionante. Juve fortunata, ha sfruttato gli errori dell'Inter". E su Chivu...
- 18:08 Quote Champions, Inter favorita sull'Ajax. Si prevede una gara con parecchi gol
- 17:54 Domani il BVB, ma Tudor pensa ancora all'Inter: "È la più forte della Serie A, avanti anche al Napoli"
- 17:40 Moratti migliora, riabilitazione iniziata: l'ex presidente dell'Inter presto lascerà l'ospedale
- 17:30 Ancora Locatelli: "La vittoria con l'Inter ci dà fiducia, ma abbiamo anche preso tre gol e vanno fatte analisi"
- 17:20 FOTO - Champions League 25/26, Qatar Airways svela il nuovo kit d'allenamento dell'Inter: Lautaro, Barella e Calha testimonial
- 17:10 La Russa sul caso San Siro: "Finale Champions persa per colpa nostra, bel risultato della Giunta"
- 17:04 Sky - Ajax-Inter, dubbio Darmian. Non si è allenato in gruppo per un mal di schiena: domani la scelta finale
- 17:00 Ajax-Inter su Prime, in studio anche due vecchie conoscenze dei nerazzurri
- 16:50 Jovetic: "Napoli in pole davanti all'Inter. Il gol di Adzic? Gli ho detto che..."
- 16:42 L'agente di Modric: "Sucic ha talento e carattere. Sarà assolutamente una colonna dell'Inter e della Croazia"
- 16:30 La Russa: "L'Inter deve fare giocare i nuovi, se no è inutile averli comprati. E tra questi metto anche Frattesi"
- 16:20 Tudor: "Grande gioia nell'aver battuto l'Inter che è la più forte degli ultimi 5 anni. Ma potevamo far meglio"
- 16:14 Locatelli: "Entusiasti dopo il derby d'Italia vinto, ma con l'Inter abbiamo sbagliato molto. Ecco cosa ci è mancato"
- 16:00 Derby d'Italia, Zoff assolve i portieri: "Giornata sfortunata per Di Gregorio e Sommer. Ma le colpe non sono solo loro"
- 15:45 San Siro, il Comitato propone un nuovo referendum al Collegio dei garanti del Comune di Milano
- 15:31 Tacchinardi: "Thuram? Io e mio fratello non ci saremmo mai comportati così. All'Inter manca volersi sporcare le mani"
- 15:16 Primo stop stagionale per Dybala: gli esami evidenziano una lesione, l'argentino salterà il derby
- 15:02 Lecco, Metlika: "Vecchi dice che siamo da vertice? Guardiamo partita per partita"
- 14:48 Damiani: "Per l'Inter è solo una crisi passeggera. Con l'organico al completo tornerà protagonista"
- 14:33 Romano: "Mourinho pronto a ripartire. Ma per ora il discorso Inter non sussiste: resta la fiducia in Chivu"
- 14:19 Pazzini: "Juve-Inter? Non mi aspetto un ultimo quarto d'ora così da una squadra esperta"
- 14:05 Bordon difende Sommer: "Ingiusto buttargli la croce addosso. Chi vuole il cambio fa discorsi da Bar Sport"
- 13:52 Zalewski-Atalanta, mai correlazioni con l'operazione Lookman: la Dea ha chiesto all'Inter un''assicurazione'
- 13:38 La Repubblica - San Siro, incontro tra club e vicesindaca: giovedì il voto?
- 13:24 GdS - Spettatori allo stadio: Inter sul podio d'Europa dietro solo a United e Real
- 13:10 Condò: "Juve-Inter a ritmi da Premier League. Il sorpasso Milan accentua il nervosismo nerazzurro"
- 12:57 Allegri sorride, gli esami alleggeriscono il Milan: nessuna lesione per Pavlovic e Maignan
- 12:42 Bookies - Chivu, futuro all'Inter sempre più in bilico. E sale in lavagna la suggestione Mourinho
- 12:28 CdS - Chivu e la dirigenza compatti: serve subito una sterzata. Ma i segnali positivi non mancano