"Una sberla spaventosa". Così Massimo Moratti, presidente dell'Inter, commenta davanti agli uffici della Saras il grave infortunio occorso ieri a Diego Milito. Il presidente nerazzurro, però, ha fiducia nel recupero immediato dell'attaccante argentino. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale del club: "L'infortunio di Milito oltre ad essere grave da un punto di vista sportivo è un grandissimo dispiacere nei suoi confronti per l'entusiasmo che il giocatore aveva ritrovato e la sua professionalità. Ieri è stata una sberla spaventosa - continua il presidente -, il ragazzo ha carattere per tornare ad allenarsi e giocare. Oggi, dopo 12 ore, per tutti noi è un brutto pensare. Non ho ancora parlato con lui. Lo abbiamo lasciato tranquillo per il dolore che sentiva e lo stato d'animo. Tra un po' lo sentirò. Non credo che la squadra adesso possa crollare e credo che questo dia più forza per far bene perché certi infortuni aggregano. Bisogna continuare a pedalare e far bene".

Su Mateo Kovacic, protagonista ieri col Cluj, il presidente dice: "Dà l'idea di essere un giocatore bravo e con tante qualità, ora deve continuare e vedremo". Sugli obiettivi futuri della squadra: "Assolutamente, rimangono Europa League e terzo posto in campionato". Infine sull'eventualità, a seguito del k.o. di Diego Milito, di tornare a operare sul mercato, il presidente chiarisce: "A distanza di dodici ore da un infortunio di questo tipo non abbiamo voglia di pensare, ma escludo nella maniera più categorica che ci sia la possibilità di prendere qualcun altro".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 15 febbraio 2013 alle 10:38
Autore: Christian Liotta
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