Continuano in rinvii del vertice decisivo tra Zhang e Conte: anche ieri i due non si sono visti e non si sa quando lo faranno. Secondo la Gazzetta dello Sport, è una partita a scacchi, ma prima o poi i protagonisti di questa vicenda dovranno fare le loro mosse. A oggi - stando a quanto riferisce la rosea - le parti sono distanti, soprattutto perché non coincide il punto di partenza. "Conte chiede un progetto alla sua altezza, all’altezza di un club che ha riportato allo scudetto dopo 11 anni. Non vuole passi indietro. Anzi, come ricordato domenica dal suo vice Stellini, chiede che vengano onorate le promesse fatte nel 2019, al momento del suo arrivo - si legge -. In soldoni: se la squadra non viene rinforzata, altro che seconda stella, altro che attacco all’Europa. Conte vuole vincere, l’ambizione è intatta. Perché per una squadra ridimensionata, in fondo, non c’è bisogno di uno come lui in panchina: basta molto meno. Zhang invece ha esposto già a più riprese ai dirigenti la linea guida della prossima stagione, tale da garantire la continuità aziendale: contenimento dei costi, abbassamento del monte ingaggi, l’eventualità concreta che sia necessaria la cessione di un titolare. L’obiettivo sportivo? Non lo scudetto, ma la continuità nel piazzamento in Champions League. Il management nerazzurro, che partecipa alla partita, sa bene che tre anni fa erano stati fatti altri proclami, ma ciò che è successo nel mondo obbliga a rivedere i piani".

L'Inter avrebbe comunicato che addirittura l'incontro potrebbe anche non essere più necessario, poiché già sabato scorso ad Appiano a Conte sarebbero stati comunicati i piani del club da parte della dirigenza. E adesso starebbe a lui decidere se restare a queste condizioni o lasciare. Dall'altra parte, invece, lo stesso Conte vorrebbe ascoltare i progetti dalla viva voce di Zhang, senza intermediari. L'allenatore pretende un faccia a faccia col presidente. "Aspetta lui una risposta, non il contrario - insiste la Gazzetta -. In fondo - è il suo ragionamento - siete voi che mi avete cercato e portato qui, se i programmi sono cambiati ho diritto di saperlo. E, nel caso, non accettarlo. Qual è il punto di caduta? Forse un po’ di attesa fa bene a tutte le parti in gioco, per schiarirsi le idee. E magari mettere in atto una mediazione che oggi non appare semplicissima. Di sicuro, l’arrocco non può durare all’infinito, nell’interesse di tutti: c’è una stagione, la prossima, da impostare. Ecco perché è giusto pensare che entro il fine settimana, in un senso o nell’altro, il rebus sarà sciolto". In caso di addio, il ricco contratto non sarebbe un problema: secondo la rosea, tutto verrebbe risolto da gentiluomini. Ma è ancora presto.

VIDEO - GELO CONTE-ZHANG, SI COMINCIA A PARLARE DEI POSSIBILI SOSTITUTI (CON UN NOME A SORPRESA)

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 25 maggio 2021 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print