Concluso il giro di interviste mediatiche, Antonio Conte, tecnico dell'Inter, arriva anche nella sala stampa dello stadio di San Siro per commentare l'esito vittorioso della gara contro la Spal. FcInterNews.it, presente col proprio inviato, vi riporta le parole dell'allenatore nerazzurro: 

Questo entusiasmo può essere la leva per arrivare al massimo alla sosta?
"Avere 37 punti dopo 14 partite ci deve dare entusiasmo, ci deve rendere orgogliosi. Ma al tempo stesso l'entusiasmo che si deve creare e che c'è intorno a noi non deve essere negativo, se no ti porta a essere presuntuoso, pensare di essere più forte degli altri. Questo non deve accadere. Il fatto che possiamo giocarci gli ottavi di Champions e il primato in campionato devono darci gli stimoli per proseguire su questa strada. Non finirò mai di ringraziare i ragazzi per la loro disponibilità dal primo giorno di ritiro, il risultato avvalora il nostro lavoro".

Vincere le partite con le scelte ridotte è il segnale che questa squadra può giocarsela per questo scudetto?
"Io mi auguro quanto prima di avere tutti i giocatori a disposizione, perché ci sono giocatori fuori. Spero possano rientrare e tornare con noi per fare quello che stavano facendo. Questo è il primo augurio, sarei un folle a non augurarmi questo. Vedendo il bicchiere mezzo pieno, da un mese e mezzo abbiamo difficoltà numeriche per affrontare campionato e Champions, tanti giocatori si stanno responsabilizzando ancora di più, sentendo il dovere di responsabilizzarsi e di alzare il proprio livello per sopperire a determinate situazioni. Questo è il bicchiere mezzo pieno, poi spero di avere quanto prima la rosa a disposizione per ruotare ed essere più sereni".

Come stanno Gagliardini e Candreva?
"Niente di particolare, almeno Candreva non ha niente di particolare. Gagliardini ha avuto questo problema al piede, faremo delle valutazioni successivamente".

L'Inter è prima in classifica, quanto se lo sarebbe aspettato? 
"Sicuramente rimane la bella sorpresa, dopo 14 partite siamo in testa perché comunque abbiamo portato un ritmo impressionante. La sorpresa, la bella sorpresa rimane. Cerchiamo di custodirla gelosamente e di godercela nella giusta maniera, quello che stiamo facendo deve portare entusiasmo e ci deve fare lavorare con entusiasmo, dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo ma sapere che è frutto del lavoro di sacrificio dei calciatori, della loro disponibilità. Abbiamo da fare una grossa crescita, questo entusiasmo non ci deve portare a pensare che siamo diventati più bravi ma dare il massimo".

FcIN - A fine primo tempo la Curva le ha dedicato dei cori e l'ha invitata anche a saltare. Quanto può far piacere aver conquistato così la tifoseria interista?
"Mi fa piacere, ma sono sempre stato accolto molto bene. Penso che il nostro tifoso sia contento del lavoro mio e dei calciatori, penso che questa sia la soddisfazione più bella, quando ti viene riconosciuto il lavoro. Continuiamo a farlo, è bello avere una spinta importante come quella del nostro tifoso, e quindi cerchiamo di continuare su questa squadra tutti uniti per toglierci delle soddisfazioni ed essere credibili".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 17:58 / Fonte: Dagli inviati Christian Liotta e Mattia Zangari a San Siro
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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