E' amaro il primo derby di Milano da allenatore di Cristian Chivu, che incassa la sconfitta contro il Milan, la quarta in campionato in dodici giornate di campionato. Numeri che il tecnico romeno analizza in conferenza stampa: "Vince sempre chi fa un gol in più, purtroppo lo hanno fatto loro. La nostra è stata una buona prestazione, abbiamo mantenuto equillibrio e maturità. Sull'unica ripartenza subita abbiamo preso gol, il calcio è questo. Abbiamo cercato di raddrizzarla, forse ci è mancata serenità sotto porta. Ma c'è stata la reazione, abbiamo preso due pali e sbagliato un rigore. Si danno i meriti all'avversario che ha fatto una gara di attenzione e organizzazione. Non siamo stati in grado di trovare il guizzo per sbloccarla o pareggiarla". 

Cosa lascia questa sconfitta?
"Dobbiamo fare meglio, nonostante le quattro sconfitte in campionato siamo a -3 dalla vetta: c'è un mucchio di squadre. Dobbiamo fare qualcosa in più nei big match perché quanto fatto non basta, troveremo soluzioni, cose che ci permetteranno di vincere uno scontro diretto. Ma senza perdere l'identità. Dobbiamo aggiungere qualcosa dal punto di vista mentale, ma ho visto miglioramenti rispetto a Napoli. Abbiamo gestito meglio la frustrazione, ora dobbiamo migliorare la percezione del pericolo". 

C'è il complesso del Milan tra i senatori?
"Io ho visto una buona prestazione, una squadra attenta, la miglior versione che potevamo essere oggi. Non è bastato, dovevamo fare di più. La voglia di sfatare i tabù negli scontri diretti l'ho vista, nei primi 15' eravamo sempre nella loro metà campo. Abbiamo preso un palo e una traversa, nel secondo tempo abbiamo perso una seconda palla e non siamo stati in grado di fermare l'azione". 

Ha detto in tv che voi dovete attaccare con tanti uomini per le caratteristiche che avete in rosa.
"Io apprezzo molto la vostra curiosità (ride, ndr), ma io ho perso un derby e non mi va di parlare di mercato. E' una partita persa, ho la preoccupazione che possa lasciare qualche segno. Ho 22 giocatori che possono stare nell'Inter, io cerco di trovare soluzioni, non pensando al mercato".

E' entrato bene Diouf.
"Pe caratteristiche, per ciò che ha fatto vedere, lui predilige sempre entrare dentro il campo. Qualcosina di buono ha fatto, siamo contenti di come si è integrato. Stasera avevamo bisogno di quel tipo di giocatore che salta l'uomo". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 23:56 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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