Il tecnico dell’Inter Cristian Chivu ha parlato così in conferenza stampa dopo il ko rimediato oggi contro il Napoli: “Noi siamo venuti qua a fare la nostra partita e a tratti l’abbiamo fatta. Siamo stati a lungo in controllo, purtroppo siamo arrivati all’intervallo sotto di un gol e nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di equilibrio. Nonostante il secondo gol preso siamo stati vicini a riaprirla, non siamo riusciti a mantenere lucidità e coerenza, abbiamo sprecato energie parlando con la loro panchina e non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Il terzo gol è la conseguenza della mancanza di lucidità, ci siamo fatti imbucare con una giocata facile in superiorità numerica”.

Avete già chiesto del rigore?
“Chiedere a chi? Dobbiamo aspettare che parlino loro. Non dobbiamo farci prendere dalla frustrazione, dovevamo restare in partita senza spreco di energie perché le decisioni non le possiamo controllare, dobbiamo restate concentrati su quello che possiamo controllare perché il resto è solo spreco di energie per niente”.

Le parole di Conte su Marotta?
“La società ha il diritto di fare quello che pensa che sia giusto da fare, io da allenatore per coerenza non verrò mai a lamentarmi qua perché ho una dignità e un approccio diverso da quello a cui molti sono abituati. Non mi interessa la reputazione né far vedere quanto sono bravo, i giocatori devono pensare solo a giocare. Sto cercando di cambiare le cose ma per ora lotto da solo, siamo sempre abituati a piangere e lamentarci e dobbiamo evolverci. Finché sarò qua farò questo, non mi interessa cosa pensano gli altri di me”.

Come si fa a portare avanti questo ultimo step? Difesa oggi in difficoltà?
“Bisogna lavorare e non farsi prendere, buttando via tutto quello che abbiamo fatto di buono. Ovvio che ci fa male, era una partita importante e ci tenevamo a portarla a casa. La squadra si è sempre rialzata, ha ritrovato fuoco e fiducia, sono sicura che lo farà anche stavolta. Io non ho visto queste difficoltà di Acerbi, abbiamo concesso troppe palle scoperte che per il gioco diretto che esprime il Napoli ci ha messo in difficoltà. Non ho visto tutta questa sofferenza. Le analisi che faccio a caldo magari non sono quelle vere, domani la vedrò in maniera diversa, ma io ho visto una squadra che ha provato ad essere dominante, poi abbiamo perso lucidità e le misure”.

Questa partita ha ricordato la sconfitta a Roma per 3-1 nel primo anno di Inzaghi.
“L’analisi l’ho fatta prima, noi non vogliamo rivincite, siamo un gruppo con esperienza, con giocatori internazionali validi. La mia analisi è dovuta al fatto che abbiamo fatto una bella prestazione nel primo tempo, ci siamo disuniti per la voglia di riprenderla e ci è mancata lucidità. È una squadra che ha saputo sempre ritrovarsi e sono sicuro che lo farà anche questa volta”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 21:05
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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