Dejan Stankovic è il nuovo allenatore della Sampdoria. L'ex centrocampista nerazzurro si è presentato ai suoi nuovi tifosi parlando ai microfoni ufficiali del club blucerchiato. "Non ho guardato ai due punti ottenuti finora ma alla storia di questo club - le sue parole -. In Serbia siamo cresciuti con il mito della Samp di Boškov e solo perché si giocò sul neutro di Sofia non feci il raccattapalle nella sfida di Coppa dei Campioni con la mia Stella Rossa. Sakic qui è stato calciatore prima e vice di Mihajlovic poi: all’epoca riuscirono a centrare la salvezza e sono certo che mi darà una grossa mano anche questa volta".

Testa subito alla trasfeta di Bologna. "Si giocherà tra due giorni ma nei grandi club anche due giorni possono bastare per preparare una partita importante – prosegue Deki -. Sappiamo che ci sarà da soffrire ma d’ora in avanti ogni gara andrà affrontata come una finale e, come diceva il mio ex allenatore e amico José Mourinho, le finali non si giocano: si vincono. Dovremo sicuramente cambiare atteggiamento e responsabilizzarci perché abbiamo il dovere di difendere l’orgoglio della Sampdoria".

Sezione: Focus / Data: Gio 06 ottobre 2022 alle 20:03
Autore: Raffaele Caruso
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