Papà Destro: "Sulla maglia di mio figlio ci sarà il nero"

Più che mai in bilico il futuro di Mattia Destro. L'attaccante, a metà tra Siena e Genoa, è obiettivo di Inter, Juventus, Roma e Milan.  In vacanza a San Benedetto del Tronto, aspetta novità sul suo futuro: a confermarlo è il padre, nell'intervista a Tuttosport che vi riporteremo integralmente, dopo le anticipazioni delle nottata.

Signor Destro, questa è un'estate abbastanza particolare.
In effetti, un po' è così. Mattia non sa dove giocherà l'anno prossimo, ma sta vivendo queta situazione con la massima serenita.

Come trascorre le sue giornate?
Sta con famiglia e amici. Corse sul lungomare, bagni, occhiatine ai giornali. Ha il cellulare sempre acceso, in attesa di notizie.

Qual è la situazione adesso?
La cosa certa - a meno di clamorosi cambiamenti dell'ultim'ora - è che andrà in ritiro lunedì col Siena. Non dipende da noi, ma in ogni caso credo che mio figlio cadrà in piedi. Fossero arrivate a me quando giocavo certe offerte...

Vi siete incontrati con Conte? Anche lui è stato avvistato a San Benedetto del Tronto.
No, non ci sembrava il caso di disturbarlo.

Tra Inter, Juventus e Roma lei quale destinazione preferirebbe?
L'Inter sarebbe un ritorno nella squadra in cui è cresciuto, la Roma ha un tecnico che valorizza gli attaccanti, e la Juve è una grande squadra. Lo immagino già con una di queste maglie, ma non lo dico neanche a lui. Preferisco non influenzarlo.

Meglio in tandem con Vucinic, Milito o Totti?
Sono tutti campioni, fa strano pensare a Mattia con uno di loro. Se comunque al primo vero campionato di A, ha messo a segno 12 gol vuol dire che ha qualità importanti.

Quanto si somigliano suo figlio e Balotelli?
All'Inter erano compagni e si completavano bene in tandem. Fuori dal campo mi sembrano diversi.

Se dovesse scommette sul colore della prossima maglia che indosserà Mattia?
La mia sensazione è che almeno il nero ci sarà.