Intervistato in patria dall'emittente radiofonica Wazobia FM, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha parlato in maniera approfondita del traumatico incidente avuto con Milan Skriniar nel corso della sfida tra i partenopei e l'Inter a San Siro dello scorso novembre, uno scontro che gli causò una frattura importante all'altezza dell'occhio sinistro. A detta del giocatore, l'esperienza è stata decisamente dolorosa: "Quell'infortunio che ho avuto contro l'Inter è stato come un infortunio pre-morte. Sono l'unico che l'ha sentito e posso parlare solo io di come mi sono sentito perché era il mio viso e il mio corpo. Ma essendo riuscito a stare in piedi senza usare la barella, uscendo dal campo da solo, ho capito che era qualcosa che potevo gestire. Quando sono arrivato in ospedale, ho detto al mio medico che sarei stato fuori per due settimane al massimo".

Tuttavia, Osimhen ha rivelato di essersi reso conto che sarebbe rimasto fuori per molto tempo dopo l'esito degli esami: "Dalle radiografie era venuto fuori che avevo molteplici fratture ossee che hanno dovuto rimuovere e riparare di nuovo all'interno. Ho qualcosa come 18 viti sotto la mascella. Ne ho passate tante: per tante notti non sono riuscito a dormire, dal dolore mi era impossibile anche mangiare. Ma alla fine sono un leone e conosco il tipo di mentalità che ho. Nella mia mente, avevo già programmato il mio ritorno dopo l'intervento chirurgico".

Sezione: Focus / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 11:45 / Fonte: Pulse.ng
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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