Un Toro a casa del Re Leone. Comincia con questo parallelo tra Lautaro Martinez e Gabriel Omar Batistuta il pezzo di approfondimento de La Gazzetta dello Sport in proiezione a Fiorentina-Inter. "Perché quando Lautaro nasceva, anno 1997, il suo connazionale Gabriel Omar Batistuta si era già quasi stufato (modo di dire eh, poi ne avrebbe fatti molti altri...) di esultare con la mitraglia dopo un gol. Quel Lautaro che oggi veste la maglia dell’Inter proprio perché Batistuta disse sì, un giorno di quasi cinque anni fa", ricorda la rosea. Era la fine del 2017.

Oggi l'argentino verrà probabilmente affiancato dal connazionale Correa, favorito su Dzeko per guidare l'attacco dell'Inter contro la Fiorentina. Inzaghi dovrebbe confermare anche lo stesso pacchetto difensivo visto con la Salernitana, con Acerbi 'braccetto' di sinistra vicino a De Vrij e Skriniar. Confermato anche il cuore del centrocampo, mentre a destra dovrebbe spuntarla Darmian.

PROBABILE INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Correa, Lautaro.
 

Sezione: Focus / Data: Sab 22 ottobre 2022 alle 08:30
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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