Il conto alla rovescia per il ritorno all'Inter di Romelu Lukaku è ufficialmente partito, a tal punto che la macchina organizzativa nerazzurra si è già messa in moto per le eventuali visite mediche dell’attaccante belga la prossima settimana. Lo confermano stamane i colleghi del Corriere della Sera, parlando di ottimismo alto che filtra da viale della Liberazione, nonostante ieri l’atteso secondo incontro in videoconferenza con la dirigenza del Chelsea alla presenza dell’avvocato Ledure, che cura gli Interessi di Big Rom, non si sia svolto. Nessun ostacolo, però: gli inglesi hanno avvisato la controparte che la riunione a distanza si sarebbe dovuta svolgere in una diversa data a causa degli impegni del presidente dei blues, Todd Boehly, in volo verso gli Stati Uniti. Al momento il nuovo faccia a faccia non è stato calendarizzato, ma Piero Ausilio e Beppe Marotta sono allertati per collegarsi via zoom anche nel weekend. In quel contesto si parlerà della cifra del prestito oneroso che la società milanese dovrà versare nelle casse di quella londinese, una quota che a 10 milioni di euro accontenterà tutti.

"Il ritorno del figliol prodigo è la priorità negli uffici dell’Inter, preoccupata di definire l’affare prima del 30 giugno al fine di non perdere le agevolazioni fiscali del Decreto Crescita. Parallelamente si sviluppa la trattativa per il trasferimento di Dumfries a Londra: i nerazzurri partono dalla valutazione (elevata) di 60 milioni. Poi si penserà a migliorare la proposta per Dybala (con un bonus alla firma?) che oggi in Florida sarà una delle stelle della partita di beneficenza organizzata da Ronaldinho e Roberto Carlos (...) Poi spazio alle cessioni. Marotta, dopo il rifiuto della prima offerta di 50 milioni, si aspetta a breve il rilancio a 70 del Psg per Skriniar", si legge sul Corsera. 

Sezione: Focus / Data: Sab 18 giugno 2022 alle 11:19
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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