Nella lunga lista di intervistati di DAZN dopo Inter-Sampdoria c’è anche Samir Handanovic, portiere e capitano nerazzurro che inizia il suo intervento dal rinnovo di contratto.

Siete vicini alla firma?
“Siamo molto vicini, entrambi vogliamo questa cosa quindi io rimango un altro anno qui all’Inter”.

Pronto per lanciare la sfida a Onana?
“Sono sempre pronto”.

Cosa hai visto nei ragazzi? Cosa gli hai detto?
“Borja (rispondendo a Borja Valero, ndr), tu sei stato nello spogliatoio e conosci le dinamiche. C’è rammarico e delusione ma non è tempo di piangere: bisognava pensarci prima. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto: abbiamo vinto due trofei e giocato non un calcio bellissimo, siamo cresciuti. Abbiamo lasciato qualcosa in campionato e noi siamo i primi consapevoli di questo. C’è anche da dire che abbiamo fatto 52 partite nel momento clou della stagione, quando abbiamo giocato le due partite con il Liverpool e fatto 7 punti in 7 partite”.

Uscire con i tifosi così per voi è motivo d’orgoglio.
“Io ringrazio tutto lo stadio perché tutto l’anno sono stati presenti, anche nelle difficoltà. Abbiamo sempre ricambiato e penso sia più facile ripartire da una simbiosi così: anche loro hanno capito che hanno dato tutto, siamo i primi ad essere dispiaciuti. Il Milan ha chiuso davanti a noi e bisogna fare i complimenti”.

Qual è il reparto che potrebbe essere migliorato?
“Serve equilibrio e non sono la persona giusta per rispondere, anche se ho una mia idea devo limitarmi e fare il mio che non è semplice”.

Sezione: Focus / Data: Dom 22 maggio 2022 alle 21:10
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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