Zero segnali a Lionel Messi. Pur lusingato dalla corte del Barcellona, Lautaro Martinez non sta semplificando la strada a Josep Bartomeu nella scalata verso i 111 milioni della sua clausola. Il Toro - si legge sulla Gazzetta dello Sport - è riconoscente verso l'Inter e sa che è arrivato a questi livelli grazie alle doti personali, ma anche a una squadra, un compagno d’attacco e un allenatore che le hanno sapute esaltare. Giocare con il migliore al mondo può essere una prospettiva affascinante, ma per ora l'ex Racing non sembra voler battere i pugni per renderla realtà. Una realtà comunque complessa, vista la situazione finanziaria dei blaugrana  tutt’altro che florida: al momento - spiega la rosea - i soldi per pagare cash la clausola non ci sono, e i primi ami gettati su possibili contropartite non hanno fatto abboccare nessuno.

Certo Bartomeu dispone di un parco giocatori con cui ottenere, attraverso remunerative cessioni, fondi abbondanti (sarebbe il caso, ad esempio, di un sacrificio di Griezmann). Ma la metà argentina della LuLa non è l’unica preda per cui sia partita ufficialmente la caccia. Anche prima della “sbandata” di Messi per il Toro il desiderio numero uno del Barça restava il ritorno del figliol prodigo Neymar.

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Sezione: Focus / Data: Lun 06 aprile 2020 alle 08:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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