Intervistato ai microfoni di Sportitalia, il ds del Parma Daniele Faggiano parla anche del gioiello Dejan Kulusevski, accostato all'Inter nelle ultime settimane: "I risultati di Kulusevski si devono vedere a fine campionato, non a metà. Il ragazzo è quello che vedete tutti, è migliorato tanto e sta crescendo dalla prima fino all'ultima partita contro la Roma: i compagni hanno fiducia. È un ragazzo importante, che lavora e che può fare una grande carriera. Si parla di grandi squadre e il Parma è una grande realtà che lo sta facendo crescere, così come lui ci sta facendo crescere. Quello che posso dire è che fino al 30 giugno (2020, ndr) è del Parma, perché in prestito secco (dall'Atalanta, ndr). E come lui ne potevamo fare tanti altri".

Il discorso si sposta poi sulla grande stagione del Cagliari: "In questo momento è tutto da decifrare, ma ovvio che il Cagliari è una bella sorpresa: se non avesse fatto questo campionato con i giocatori che ha sarebbe stato un mezzo flop. Hanno fatto delle scelte oculate: hanno venduto Barella e poi si sono potuti sbizzarrire, trovando anche gli stimoli dei giocatori che arrivavano da grandi squadre".

Chiosa sulla sfuriata di Antonio Conte dopo il k.o. dell'Inter a Dortmund: "Antonio è un amico, esula dal calcio. Lui ha le sue cose, io le mie. Non lo commento perché non so cosa abbia detto".

Sezione: Focus / Data: Gio 14 novembre 2019 alle 23:32
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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