Ospite negli studi di Sky Sport, l'ex calciatore Giuseppe Bergomi ha analizzato la vittoria dell’Inter contro il Genoa, un successo che vale il primo posto in classifica per la squadra di Cristian Chivu e che, secondo l’ex capitano nerazzurro, racconta un’Inter leggermente diversa dal solito.

“È un’Inter diversa da quella a cui siamo abituati - ha spiegato Bergomi - finalmente ha sfruttato molto la fascia destra. Con Bisseck, che è uno che spinge, l’Inter riesce ad andare ad aggredire e allo stesso tempo a palleggiare bene. Questa è la sua forza”.

L’analisi si sposta poi sul gol decisivo e sull’idea di gioco del nuovo corso: “La rete nasce proprio da quello che Chivu sta trasmettendo: riaggressione forte e pressione immediata. È chiaro che così a volte lasci spazio dietro, ma è un rischio calcolato”.

Bergomi sottolinea anche l’atteggiamento mentale della squadra: “Potevano anche andare in sofferenza, ma in realtà non è successo. L’esultanza finale di Barella dice tutto: l’Inter poteva chiuderla prima questa partita”.

Immancabile il riferimento a Lautaro Martínez: “Parlando con Ferri, quando Lautaro arrivò mi disse: ‘Tu non sai come calcia’. È vero: magari da fuori non sempre, ma colpisce sempre benissimo il pallone. Oggi di sinistro ha fatto un gran gol”.

Infine, uno sguardo più ampio al campionato: “Dicembre è un mese importantissimo. Ci sono squadre come Inter e Roma che magari non pareggiano mai e incappano in qualche sconfitta di troppo, ma contro le piccole vincono sempre. Ed è qui la differenza rispetto a Milan e Napoli”.

Sezione: Focus / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 23:10
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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