Piero Ausilio, nell'intervista al Corriere dello Sport, torna a parlare anche dell'addio con Roberto Mancini e del presente/futuro con Frank De Boer

A quasi due mesi dall’addio di Mancini, che idea si è fatto dell’intera vicenda? Non poteva essere risolta prima? 
"Non c’era nessuna volontà di chiudere prima il rapporto con Roberto. La separazione non è stata determinata dai risultati ed è stata una sorpresa anche se nel calcio queste cose possono succedere. Rimane un splendido rapporto con un allenatore e una persona che nel corso delle sue due esperienze all’Inter ha fatto cose straordinarie per la crescita del club. Mancini ha messo le basi per preparare un futuro vincente e ora De Boer deve andare avanti su questa strada". 
 
Cosa l’ha colpita di più Di Boer? 
"La sua determinazione e caparbietà a entrare nel mondo Inter e nel calcio italiano in generale. Sa cosa è Milano ed è stato un giocatore importante che ha vinto trofei con Barcellona e Ajax. Non è stato sorpreso dalle difficoltà della Serie A e sapeva anche cosa lo aspettava anche se magari non conosceva nei dettagli tutte le squadre avversarie. Nel giro di un mese è stato in grado di sostenere una discussione in italiano, una cosa che in passato altri non sono stati capaci di fare, e a settembre, dopo la sosta, ho visto una squadra con un’idea di gioco". 
 
Perché la scelta di un allenatore straniero per il dopo Mancini? 
"Non è stata una decisione preparata, ma una cosa accaduta all’improvviso perché Mancini parlava di rinnovo di contratto e non era previsto il suo addio. Ci siamo confrontati con Thohir e il Suning e abbiamo deciso di andare su De Boer: è stato l’unico candidato, l’unico chiamato e contattato". 
 
Riuscirete ad avere pazienza con l’olandese se i risultati non arriveranno? 
"A tutti gli allenatori va data fiducia, soprattutto a uno che è arrivato ad agosto. Anche Sarri lo scorso anno inizialmente ha avuto difficoltà, ma la società gli ha concesso il tempo necessario per portare avanti le sue idee e adesso il Napoli ottiene risultati e gioca bene". 

Sezione: Focus / Data: Dom 02 ottobre 2016 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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