L’Inter tiene la posizione e non intende farsi scavalcare nella corsa a Sandro Tonali. I nerazzurri da settimane hanno raggiunto un’intesa di massima con il ragazzo, rappresentato dall’avvocato Beppe Bozzo. Sul tavolo un quinquennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione più bonus.

Il Milan a luglio aveva provato a recuperare terreno aprendo dei dialoghi con calciatore e Rondinelle, ma resta indietro nonostante la stima di Maldini e Massara per il talento lodigiano. La stessa che nutre anche un certo Andrea Pirlo, fresco di nomina sulla panchina della Juve. Pirlo e Tonali insieme in bianconero? Accostamento semplice e immediato mediaticamente anche se al momento da Torino non è partita alcuna offensiva. Segnali sì, offerte no. Ecco perché l’Inter resta davanti e fiduciosa.

In agenda per settimana prossima (al massimo può slittare di 3-4 giorni causa finale di Europa League) il summit con il Brescia per provare a chiudere: 35 milioni la valutazione, resta da definire la formula. Sul tavolo il prestito oneroso con obbligo di riscatto (opzione più gradita all’Inter) e l’acquisto in un’unica soluzione più bonus chiesto dal Brescia. Ecco perché serve un faccia a faccia tra i due club. L’Inter però resta tranquilla, nonostante l’ombra di Pirlo. Meglio però non tirare troppo per le lunghe la trattativa, visto che un interlocutore imprevedibile e lunatico come Cellino prova sempre ad accendere aste per sparigliare le carte.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 10 agosto 2020 alle 18:24
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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