L'Inter cerca un centrocampista di sostanza, ma non solo. Radja Nainggolan costa parecchio e allora ecco spuntare piste alternative, ma non meno importanti. Una di queste porta dritta a Saphir Taider, franco-algerino del Bologna. La mente riporta immediatamente a Ishak Belfodil, che in comune con Taider non ha solo l'agente (George Atangana) e la nazionalità (entrambi sono cresciuti in Francia, ma hanno optato per l'Algeria). Sia Belfodil che Taider, infatti, sono stati scoperti e portati in Italia da Salvatore Bagni. Ecco cosa ci ha detto lo stesso Bagni su di loro, che potrebbero ritrovarsi insieme proprio all'Inter. “E' vero, potrebbero giocare insieme in nerazzurro. Uno con sei mesi di ritardo, ma sarebbe una grande soddisfazione”.

Bagni, si parla con insistenza di Taider in chiave Inter. Davvero si può chiudere entro agosto?
“Guardi, le dico che Taider sicuramente arriverà in una grande perché ha un carattere e una voglia di arrivare incredibili. Lui e Belfodil sono ragazzi che non sbagliano. Poi dipenderà dal Bologna, ma certamente Taider ha tanto mercato. E' un giocatore che ha bruciato le tappe proprio come Belfodil. Si son ritrovati a passare in un attimo da esperienze negative – uno faceva panchina al Lione, l'altro veniva dalla B francese nel Grenoble poi fallito – all'essere titolari in Serie A”.

Ci racconta come scoprì Taider?
“Lo seguivo da un po', poi andai a vedere una partita della nazionale Under-19 francese in cui giocava sia lui che Ishak. Presi contatti, andai a casa sua e parlai direttamente con Saphir: già si capiva che grande personalità avesse. Giocò la prima partita italiana contro una squadra di dilettanti: c'è una punizione e lui subito va sul pallone, calcia e gol. E' uno in grado di prendersi le sue responsabilità, e quel gesto lo dimostra: arrivi in un club nuovo, dove non conosci nessuno e subito ti imponi. Se c'è una chance se la gioca, e non dimentichiamo che è un classe '92”.

Valutazione economica. Qualcuno ha addirittura parlato di una richiesta di 20 milioni, altri di 8-10. E' corretto?
“Beh, dipende dal club. Io dico che se c'è la volontà di tutti, si può chiudere l'affare per l'Inter. Taider per il Bologna è un punto fermo e so quanto Pioli lo stimi. Però poi ci sono le ambizioni del ragazzo da tenere in conto e le contingenze delle società. Tra l'altro, lui e Belfoild hanno lo stesso procuratore, il mio amico George Atangana. Chissà...”.

Come caratteristiche, Taider potrebbe integrarsi in una linea mediana con Guarin e Kovacic?
“Assolutamente sì. Saphir ha preso fiducia negli sganciamenti, ora segna anche, ma salta all'occhio perché è un calciatore che gioca per tutti e corre per 90 minuti. E non dimentichiamo che lo scorso anno ha segnato 3 gol in Tim Cup, 3 in campionato e 2 in nazionale contro il Benin e il Ruanda: si capisce che ha anche la fase offensiva. Ha due piedi e può giocare tranquillamente in un centrocampo a tre, in ogni ruolo. Basti pensare che Pioli lo ha impiegato anche come trequartista atipico in alcuni frangenti in cui occorreva pressing sul regista avversario. Lui tra Guarin e Kovacic? Lo può fare tranquillamente, ha nelle sue corde anche quella posizione. Recupera molti palloni: magari potrà sganciarsi di meno, ma anche come vertice basso rende tantissimo”.

Quali sono le qualità migliori di Taider?
“Sicuramente la generosità e l'inserimento senza palla. Se si vanno a vedere i gol che fa, spesso si comprende la sua abilità nel sorprendere le difese partendo da dietro. E' un giocatore di rendimento assoluto, che gioca per gli altri e lo fa con la testa. E poi non si pone limiti: l'ho portato io in Italia, lo conosco bene. Sono contento che sia lui che Belfodil si siano imposti presto”.

Su Belfodil cosa possiamo dire? Qualche tifoso interista già storce il naso: forse non ha visto ancora il vero Ishak.
“Entrambi, sia lui che Taider, osservano il Ramadan e questo pesa all'inizio. Ma io guardo i numeri di una stagione quasi da titolare a Parma e leggo 8 gol: sono tanti. E' un attaccante di stazza, ma lì davanti può fare tutto. Ha personalità, ti punta nonostante sia 1 metro e 90. Sono due certezze, l'Inter farebbe un doppio colpo”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 30 luglio 2013 alle 11:34
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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