Fra 13 giorni l'Inter andrà di scena a Verona contro il Chievo. Tredici giorni. E nel momento in cui sto scrivendo sta maturando il licenziamento di Roberto Mancini. Perché al di là del malumore, dei mal di pancia e delle perplessità del diretto interessato circa il nuovo assetto societario del club e le prospettive future, non è lui a voltare le spalle e andarsene sbattendo la porta come ipotizzato ormai da settimane.
La chiusura del rapporto è un'idea della dirigenza. Ovvio che l'ultima parola spetti a Suning, ma gli artefici del punto di rottura pare siano Erick Thohir e Michael Bolingbroke, ancora al vertice del management nerazzurro e con potere decisionale. A fare le spese di un rapporto ormai logoro con i sopra citati è lo stesso allenatore, destinato a lasciare l'Inter per la seconda volta in carriera in modo piuttosto traumatico. E con tutta la massima carica ottimistica, dando anche credito a Giambattista Vico, dubito che nella fattispecie chi gli subentrerà possa ambire nell'immediato al tetto d'Europa. Non per inadeguatezza personale (parlerò successivamente del possibile sostituto), ma per un contesto di ricostruzione che ad oggi non permette voli pindarici.
Lo dico senza mezzi termini: considero questo epilogo decisamente fuori luogo. Non solo perché ritengo che Mancini sia il tecnico ideale in questa fase di transizione, in cui serve una personalità forte che conosca bene l'ambiente nerazzurro e soprattutto il calcio italiano. Lo dico perché la tempistica è totalmente errata, perché una scelta del genere va presa entro fine giugno massimo, non a meno di due settimane dal kick-off ufficiale della nuova stagione. Certo, meglio di un esonero a campionato in corso, ci mancherebbe. Ma nello specifico il buon senso doveva portare a proseguire un progetto tecnico di cui si erano gettate le basi nel campionato precedente. Con una stagione in più di conoscenza di un gruppo nuovo, una maggiore esperienza dei più giovani e l'innesto di due/tre calciatori di qualità, sarebbe stato possibile centrare il traguardo del piazzamento Champions. Il mantra era chiaro: la base c'è, basta migliorarla e anche i risultati saranno soddisfacenti. Tutta teoria che rimarrà tale, perché il progetto tecnico è stato cancellato tagliandogli la testa. E meno male che gli ultimi due innesti erano stati Angelo Gregucci (licenziamento anche per lui?) e Antonio Candreva, espressamente richiesti dall'allenatore.
Rimango perplesso, e al contempo consapevole del fatto che molti tifosi interisti stiano celebrando questo esonero, ancora disgustati dalla prestazione di Oslo, da un quarto posto deludente e da certi atteggiamenti di un allenatore che di certo poco ha fatto per farsi amare, ma che a mio parere aveva tutte le carte in regola per raggiungere l'obiettivo, forte di una prima stagione non certo da buttare. E soprattutto, checché se ne dica, che ha davvero a cuore l'Inter, non ha mai pensato di lasciarla e finora ha lavorato per migliorarla.
La gestione del caso Mancini non mi è piaciuta e inevitabilmente mi sorgono spontanee alcune domande: innanzitutto, perché Thohir, che in teoria è destinato tra qualche mese a farsi da parte una volta che la nuova proprietà avrà preso le giuste misure, ha il potere di licenziare l'allenatore? Perché il presidente fino a pochi giorni fa gli ha dato piena fiducia con parole inequivocabili? E soprattutto, perché da mesi non è ancora stata trovata una figura che potesse rappresentare la società e facesse da collante con la squadra e lo staff? Tempo fa c'era, era Marco Fassone. Sì, il 'gobbo', licenziato tra gli applausi della piazza e mai sostituito. Lui però era sempre lì, metteva la faccia in ogni momento e toglieva pressione anche al vituperato Mazzarri. Un bug mai risolto, neanche con l'insediamento di Suning. Penso al Milan e alla nuova proprietà, che ancora non ha preso ufficialmente le redini ma ha già individuato colui che ha le carte in regola per rappresentarla. Chi? Proprio lui, direbbe Piccinini: il 'gobbo'. E Mancini ne avrebbe avuto bisogno nelle ultime settimane, quando si è detto e scritto di tutto sul suo conto, quando salvo qualche sporadica dichiarazione di Ausilio e Zanetti il tecnico è stato lasciato solo, senza che una figura societaria forte prendesse la parola al suo posto. Non è strano, pertanto, immaginare le difficoltà di Mancini nel trovare un interlocutore con la società, soprattutto considerando che il suo unico riferimento ne ha poi suggerito l'allontanamento e che colui che ha preso il posto di Fassone, Bolingbroke, è un uomo di Thohir e mai si è esposto per questioni relative alla squadra (non che la sola conoscenza della lingua inglese gli fosse d'aiuto in tal senso anche se avesse voluto).
Confusione, nulla più. E a farne le spese, in questi casi, è la squadra, che prende 6 pappine a Oslo contro il Tottenham con conseguente accusa plateale all'allenatore. Costretto a sua volta a difendere il suo lavoro e i suoi giocatori davanti alle telecamere, col solo Zanetti a fargli da spalla. Sono il primo a rendermi conto di quanti punti interrogativi e lavori in corso caratterizzino un cambio di proprietà. Ma proprio per questo motivo sarebbe stato necessario serrare le fila e dare all'esterno un'idea di solidità quanto meno al livello di dirigenza e squadra. Invece nulla di tutto ciò è avvenuto, con giocatori e staff tecnico lasciati soli, un mercato gestito a migliaia di km di distanza e la glaciazione del rapporto tra allenatore e management. Mi chiedo, inoltre, quanto davvero pesi il parere di Massimo Moratti agli occhi di Suning, rispetto a quello di Thohir. Dubito che l'ex presidente e patron abbia spinto per l'allontanamento di Mancini, quindi deduco che in Cina la sua consulenza non sia poi così significativa, non almeno quanto affermato dal boss Zhang Jindong. Altrimenti oggi non ci troveremmo in questa situazione.
Ribadisco, al di là del parere sulle qualità e il carattere del Mancio, una decisione del genere secondo me non è da grande società ed espone la squadra a grossi rischi. Logica vuole che sia il campo il giudice supremo, ma nella fattispecie hanno pesato screzi interni. Chi ci considerava l'anti-Juve, oggi ha verosimilmente cambiato idea visto il licenziamento del regista poco prima di andare in scena. E adesso? Probabilmente sarà Frank De Boer a subentrare (sponsorizzato da Thohir), e gli auguro il meglio anche se so già che non sarà facile per lui. All'Ajax ha fatto bene, certo, e ha mostrato un buon calcio con interpreti giovani. Ma non conosce l'italiano, non conosce l'Italia e la serie A, non sa quanto difficile sia gestire un ambiente complesso come quello nerazzurro e si ritrova una squadra costruita per un altro tecnico e con una preparazione estiva gestita diversamente dalle proprie abitudini. Non la chiamerei passeggiata di salute. La rosa attuale potrebbe adattarsi al suo 4-3-3, ma bisognerà riformattare qualche testa. Sarà in grado di imparare in fretta il manuale del "perfetto allenatore dell'Inter"? Lo spero, perché in questo momento è di speranze che bisogna nutrirsi, immersi nel caos ormai a tutti i livelli. Tredici giorni, meno di due settimane per i primi punti in palio. E in questo momento l'Inter è senza allenatore.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 10:48 CdS - Bisseck costa 35 milioni: il tedesco in Premier per arrivare a Leoni
- 10:34 La Repubblica - San Siro, audizione fiume della soprintendente in Procura. Nuovo nulla di fatto tra Comune e club
- 10:20 Corsera - L'Inter aspetta Calha in ritiro, ma dalla Turchia non si escludono blitz ad agosto
- 10:06 TS - Inzaghi chiama anche Kean all'Al Hilal: ingaggio monstre per l'attaccante
- 09:52 TS - Stankovic, Inter chiara con il Bruges: l'affare si fa solo a una condizione
- 09:38 TS - Frattesi da partente a incedibile, ma l'operazione lo ferma per un mese
- 09:24 TS - Calhanoglu, il Galatasaray rimanda l'assalto? Chiaro il messaggio dell'Inter
- 09:10 CdS - Calhanoglu verso la permanenza all'Inter: il turco deve iniziare a prendere in considerazione l'ipotesi. Chivu opta per la continuità?
- 08:56 Sabatini: "Psg "ingiocabile" per un motivo. Luis Enrique? A Roma c'era chi lo chiamava Stanlio..."
- 08:42 GdS - Frattesi operato: ecco quando dovrebbe tornare disponibile
- 08:28 GdS - Thuram-Lautaro: la pace dopo la tempesta. Ancora una volta è tutto sui social
- 08:14 GdS - L'Inter passa all'incasso: in uscita tre esuberi. E la situazione Calhanoglu...
- 08:00 GdS - Priorità centrale: l'Inter insiste per Leoni, sul tavolo 30 milioni. L'alternativa è De Winter
- 00:02 Sky - Inter-Club Bruges, parlato solo di Stankovic. Jashari vuole solo il Milan, ma i belgi rifiutano l’offerta
- 00:00 Lautaro e la fame dei tifosi nerazzurri
- 23:58 Tardelli: "Vlahovic? L'addio a zero non conviene nemmeno a lui perché..."
- 23:50 Sky - Inter-Sassuolo, trattativa per Buchanan: ecco la valutazione. Ma prima serve il sì del giocatore
- 23:45 Cambia la composizione del consiglio federale: decaduti Carnevali e Sebastiani, entrerà Chiellini
- 23:43 Sky - Incontro odierno Betis-Inter per Asllani: sì alla cessione ma a una condizione. Trattativa in corso
- 23:30 Orsi: "Asensio è un giocatore a cui devi portare palla, serve un centrocampista di qualità"
- 23:16 Marca - PSG, 15-0 contro Inter, Atletico, Bayern e Real. Makélélé: "Spazzano via tutto come un aspirapolvere"
- 23:02 Ventura: "Il Napoli dopo questo scudetto ha la possibilità di aprire un ciclo. Retegui in Arabia vuol dire una sola cosa"
- 22:48 Real, Alonso dopo il poker incassato col PSG: "Situazione complicata dopo 10 minuti. La vergogna è stata..."
- 22:34 SI - Nessuna contropartita chiesta: tra Inter e Bruges l'unico argomento di oggi è stato Stankovic
- 22:20 Sky - Cagliari vicino a Sebastiano Esposito: c'è l'offerta del club sardo per l'attaccante. I dettagli
- 22:06 Albertini: "Milan senza coppe? Un vantaggio di cui avrei fatto a meno. Ma i rossoneri ne hanno un altro"
- 21:52 Marino: "Se Calhanoglu vuole andare in Turchia non deve restare all'Inter. Ederson profilo giusto, ma i Percassi..."
- 21:38 Dal Belgio - Inter, tentativo per Jashari e offerta per Ordóñez: sul piatto 22 milioni di euro più Stankovic
- 21:23 Dzeko, dopo Roma e Inter c'è la Fiorentina: "Molto felice di essere tornato in Italia"
- 21:09 Novellino: "Neanche Chivu si aspettava di diventare allenatore dell'Inter, può fare bene. Scudetto? Napoli, poi le altre"
- 20:54 La quiete dopo la tempesta? Thuram stuzzica Lautaro sui social: "Fai attenzione". I tifosi esplodono di gioia
- 20:40 Osimhen e Calhanoglu, il presidente del Galatasaray chiarisce: "Non metteremo il club in difficoltà finanziaria"
- 20:25 Sky - Calhanoglu-Galatasaray, non ci sono le condizioni: resta all'Inter. Stankovic al Bruges solo con recompra
- 20:10 Galatasaray, Buruk: "Le richieste dell'Inter per Calhanoglu sono normali. Uno di quel calibro devi pagarlo"
- 19:56 Ranking FIFA, l'Italia esce dalla top 10: è undicesima. In vetta non cambia nulla: comanda sempre l'Argentina
- 19:42 Inter, nuovo nome per l'Under 23: Nuamah è a un passo dal nerazzurro
- 19:28 Theo Hernandez saluta il Milan e raggiunge Inzaghi: "A testa alta". Poi la polemica sulle ambizioni del Diavolo
- 19:14 Sky - L'Inter non molla Akinsanmiro: vicino il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2029
- 19:00 Rivivi la diretta! BRUGES in SEDE per STANKOVIC, BUCHANAN verso il SASSUOLO: le ULTIME! FRATTESI si è operato: I TEMPI
- 18:45 PSG, Luis Enrique: "La goleada al Real? Ero pieno di messaggi di tifosi del Barça... Sogniamo di vincere tutto"
- 18:30 Sky - Napoli-Galatasaray, si blocca la trattativa per Osimhen: il motivo. Novità su Calhanoglu?
- 18:16 Dumfries replica a Frattesi tra cuori e risate sui social: "Peccato che i piedi non siano stati operati. Forza Davide"
- 18:02 videoCamano: "Lautaro-Calhanoglu? Sono cose di campo, l'Inter è una grande squadra. Gila è della Lazio"
- 17:48 UFFICIALE - Immobile torna in Italia e in Serie A: è il nuovo attaccante del Bologna
- 17:34 UFFICIALE - Theo Hernandez lascia il Milan e raggiunge Inzaghi: il francese si trasferisce all'Al Hilal a titolo definitivo
- 17:20 Di Maria al Rosario Central, il messaggio di Zanetti: "Sono felice che tu sia tornato dove tutto è iniziato"
- 17:05 videoRitorno di Hakimi all'Inter e permanenza di Lautaro: Alejandro Camaño risponde così ai cronisti sotto la sede
- 16:56 Celta Vigo, Radu si presenta: "I momenti difficili mi hanno reso più forte. Il gioco coi piedi..."
- 16:54 videoFinito il summit in sede tra Bruges e Inter, il dg Bob Madou: "Stankovic? In Belgio non commentiamo mai le trattative"
- 16:42 UFFICIALE - Matilde Pavan lascia Inter Women: ha firmato con la Juve fino al 2028
- 16:28 Sky - Frattesi ai box dopo l'intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: ecco i tempi di recupero
- 16:14 CdS - Sanchez-Udinese, permanenza non scontata. Previsto un confronto con Runjaic
- 16:00 Inter, iniziata la campagna abbonamenti 2025/26: tutti i dettagli. Oggi via alla fase dei rinnovi
- 15:46 Frattesi scherza dopo l'intervento: "Ho chiesto di mettere a posto anche i piedi, ma non c'è stato niente da fare"
- 15:32 Serie A, Milan-Como a Perth: parere positivo del Consiglio Federale. Ora servono altri quattro via libera
- 15:27 videoBruges, si scalda la pista Aleksandar Stankovic: nella sede dell'Inter sono arrivati il ds e il dg del club belga
- 15:18 UFFICIALE - Dzeko, terza avventura in Italia: l'ex Inter ha firmato per la Fiorentina. I dettagli dell'accordo
- 15:03 Inter, Frattesi si è sottoposto a intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: la nota del club
- 14:50 Retegui verso l'Al Qadsiah, Gravina: "É uno degli aspetti negativi della globalizzazione, dispiace"
- 14:35 Pavan verso la Juventus Women: lascia l'Inter, firma per le bianconere e poi prestito al Como
- 14:21 FOTO - Zalewski scalda i motori in vista della prossima stagione: "2025-26, non vedo l'ora"
- 14:07 Il fratello di Arnautovic: "Leggo notizie folli su Marko. Rapid Vienna molto interessato, ma nessun accordo"
- 13:53 Di Marzio: "Il Sassuolo sta lavorando per Buchanan, ma non risulta che la trattativa con l'Inter sia in chiusura"
- 13:38 Valentin Carboni-Genoa, ieri incontro significativo. Inter al momento fuori dalla corsa per Rios: il motivo
- 13:24 EURO 2032, al via gli incontri della FIGC con tutte le città coinvolte: il 17 luglio tappa a Milano
- 13:10 CdS - Dodò, ci pensa anche la Juve: Commisso fa il prezzo (e niente sconti)
- 12:56 Sommer in stand-by, il Galatasaray sonda anche Maignan del Milan
- 12:42 CdS - Commissario stadi, depositato l'emendamento. Quattro gli stadi già pronti per Euro 2032
- 12:28 PSG, Hakimi: "Ingiocabili? Siamo in un gran momento di forma, c'è fiducia. Ma restiamo concentrati"
- 12:14 La Repubblica - Gattuso in visita nei ritiri: ad agosto sarà anche ad Appiano Gentile