Avere un diritto significa, di norma, avere anche un dovere. E viceversa. Non sfugge a questa logica il mondo della stampa con il suo diritto-dovere di informare, formare e criticare che comporta poi, a sua volta, anche il diritto-dovere di svolgere al meglio la sua funzione in maniera trasparente, corretta e soprattutto rispettosa. Rispetto che deve essere messo, da parte di chi scrive, al centro di una sorta di patto non scritto con il lettore. Rispetto che riguarda poi anche se stessi, il modo di fare il proprio lavoro e che comprende ovviamente anche i fatti e le persone che finiscono al centro delle notizie o delle riflessioni.
Proprio di rispetto ha parlato l’Inter nel comunicato con cui ha annunciato l’annullamento della conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia della trasferta di Firenze: “Per dare un segnale a tutti i media che devono garantire il rispetto delle persone”, appunto. Il riferimento, esplicito, è alla lettera di un presunto tifoso, pubblicata dal Corriere dello Sport con tanto di risposta di Italo Cucci, in cui si utilizzano toni inutilmente sprezzanti verso l’allenatore nerazzurro. Una lettera che è parsa un pretesto per un attacco più degno di un bar sport che di una testata giornalistica. Per i toni, i contenuti. E il rispetto totalmente assente. Non bisogna sempre e per forza far finta di niente, andare oltre. O, peggio, sottovalutare la portata e la potenza di certi linguaggi.
La decisione dell’Inter di “mandare un segnale a tutti” è forte. Di più: è legittima. Perché il diritto di cronaca così come quello di critica, nulla hanno a che fare con l’esasperazione dei toni, con il richiamo al tifo più becero e godereccio che sfocia nell’insulto e nella polemica a ogni costo. Viviamo un tempo in cui tra giornali, tv e soprattutto social siamo continuamente e costantemente esposti ai liberi commenti da parte di tutti coloro che hanno facoltà di parola e libertà di espressione. Che però troppo spesso sconfinano nella libertà di insulto, nello sdoganamento delle volgarità e nella possibilità, per chiunque, di sparare a zero e dire la sua. E' un equilibrio sottile e delicato che non sempre si riesce a mantenere.
Per questo, la stampa dovrebbe rappresentare una sorta di baluardo, capace di definire cosa è giusto e cosa è sbagliato, dovrebbe saper porre dei limiti, essere un esempio di buonsenso, utilizzare un determinato linguaggio e farsi portatrice di una modalità di discussione critica ma onesta. E rispettosa. Dovrebbe tracciare dei confini oltre i quali non è possibile spingersi indipendentemente dal tifo, dalla necessità di avere qualche click o copia venduta in più. Dovrebbe essere un esempio. E invece spesso si fa solo strumento nelle mani di urlatori e odiatori di bassa categoria, scendendo sul loro stesso terreno a discapito dell’etica, della deontologia, delle regole e, ancora, del buonsenso.
E’ giusto che a un certo punto qualcuno mandi un segnale. L’Inter ha voluto affermare una questione di principio e anche proteggere il suo allenatore. Ma anche i suoi tifosi. E anche per loro è stato comprensibile alzare la voce per dimostrare che non tutto può essere tollerato (e che anzi, certe cose è doveroso non tollerarle affatto). Chi non ha protetto, invece, sono coloro che la professionalità e il rispetto li hanno sempre messi davanti a tutto. La logica del “punirne uno per educarne cento” ha sempre i suoi pro e i suoi contro. E soprattutto ha le sue ingiustizie. Chiudere la porte indistintamente a qualunque giornalista significa anche non riconoscere che questo lavoro non viene fatto da tutti nello stesso modo. Differenziare e sottolineare come non tutto e tutti siano uguali, è anche questa una forma di rispetto. E di giustizia (che, in quanto tale, è sempre mirata e specifica, mai generica).
Il rispetto, ancora di questo si parla, va guadagnato. E se lo guadagni onestante poi non serve pretenderlo con parole arroganti, tipo quelle usate da Ordine dei giornalisti e Unione stampa sportiva nel pretendere le scuse di Conte, nel richiedere l’intervento della Procura federale e nell’appellarsi, addirittura, alla violazione dell’Articolo 21 della Costituzione (quello secondo cui la stampa non può essere oggetto di autorizzazioni o censure).
Se secondo la nota rilasciata da Odg e Ussi, annullare una conferenza significa “offendere anche i cittadini, destinatari dell’informazione in democrazia”, viene allora da chiedersi se le offese, vere, non stiano anche in ogni articolo, parola, commento, mancata presa di distanza ogni volta che qualcuno scrive o parla mancando di rispetto e discriminando, ogni volta che delle regole deontologiche vengono violate e dei diritti non rispettati. Perché il rispetto, quello sì, è democratico (o c'è o non c'è) e vale per tutte le persone. Solo che esistono due categorie: quella di chi le persone le rispetta nel loro complesso e quella di chi ne rispetta solo alcune, magari a discapito di altre. Al bisogno e a seconda delle necessità. Prostituzione intellettuale, la chiamava José Mourinho.
Autore: Giulia Bassi / Twitter: @giulay85
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"