Mi sarebbe piaciuto intitolare questo editoriale: “Grazie, Atalanta!”. Sì, perché dopo che da casa Juventus hanno detto in tutte le lingue del mondo che la botta della sconfitta con l’Inter a Torino ha fatto solo che bene alla squadra bianconera che dopo la scoppola ha saputo reagire travolgendo avversari del calibro di Nordsjaelland e Pescara prima di essere fermata da Marchetti che ha parato davvero di tutto, era auspicabile che la sconfitta rimediata contro l’Atalanta al termine di una striscia positiva di 10 vittorie consecutive fosse stata salutare allo stesso modo con un bel successo contro il pur positivo Cagliari di Ivo Pulga. La migliore medicina per ripartire e per tornare a fare il solletico ai piedi della capolista e per staccare il Napoli fermato in rimonta dal Milan.
Mi sarebbe piaciuto, sebbene a malincuore, commentare il semplice andamento della partita: capire perché l’Inter dopo la rete bella di Palacio, tale da prendersi anche gli elogi del tecnico rossoblu, si sia guardata troppo allo specchio pensando di gestire il pallone comodamente, al punto tale da far maturare il pensiero stupendo di poter credere nella rimonta e nel successo. Pensiero che fino all’81’ era stato trasformato in realtà grazie alla doppietta di Sau, prima che la sfortuna si accanisse su Astori che con la sua deviazione su Alvarez ha regalato un pari forse fortunoso ma indubbiamente meritato ai nerazzurri, che però non sono stati capaci di ribaltare la gara nei minuti finali; tutto questo rimpiangendo le occasioni divorate da Milito o rimuginando per le parate di Agazzi. Elogio comunque al Cagliari, che ha preso un bel punto facendo vedere anche belle cose, ma non è questo quello di cui alla fine si deve parlare.
Perché purtroppo, ci si ritrova a dover avere a che fare con dei sibili, dei fischi. Dei fischi che non arrivano e che si trasformano in urla: in urla di rabbia, di sconforto, di orrore. Tocca commentare l’operato scandaloso dell’arbitro Piero Giacomelli da Trieste, l’autentico anti-eroe della giornata di San Siro. L’uomo che dire che ha pagato a caro prezzo lo scotto della sua prima volta con l’Inter sarebbe oltremodo eufemistico. Arbitro che si presenta a questa gara mostrando da subito di non essere particolarmente adeguato, lasciando correre su stecche pesantissime, specie su Gargano e Cassano, che cominciano a fare andare letteralmente in bestia sia FantAntonio che il tecnico Andrea Stramaccioni. Direzione di gara che però precipita nello sconcertante nei minuti finali, nel pieno dell’arrembaggio finale nerazzurro. Fino all’apogeo: Astori, già autore dello sfortunato 2-2, manda per le terre Ranocchia proprio sulla linea dell’area di rigore: Giacomelli si avvicina, sembra voler dare il penalty, poi ci ripensa e va verso il centrocampo.
L’Inter esplode, San Siro esplode, tutto lo spicchio di universo intorno a lui esplode. Esplode soprattutto il presidente Massimo Moratti, colto dalle telecamere mentre rivolge un invito non propriamente cordiale ad arbitro e assistenti. Ma questo è solo il preambolo: Moratti a fine gara metterà il carico da undici, anzi, da novanta, versando sull’operato dell’arbitro colate di parole roventi come la lava di un vulcano: Moratti furioso, che parla di ingiustizie ripetute nelle ultime tre partite, che teme di rivivere anni bui che sembravano messi alle spalle, che lancia fiammate anche contro gli opinionisti televisivi sottolineando come molti di essi arrivino da una determinata sponda. Moratti che denuncia addirittura un atteggiamento quasi di insolenza da parte dell’arbitro, sintetizzato da una frase, quel “Voi dell’Inter dovete stare zitti” che nella mente riporta tante, troppe cose brutte.
Una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, Moratti, secondo qualche parere; una bomba che è esplosa come mai forse era accaduto. La squadra ora è in silenzio stampa, ma questo è un silenzio che non può solo creare rumore: deve diventare rumore a sua volta. L’ora del fioretto, forse, è finita, e adesso bisogna prendere la scimitarra e metterla tra i denti. “Chi pecora si fa, il lupo se lo mangia”, dice vecchio adagio. E l’Inter di finire sbranata deve far capire che non ne ha la minima intenzione. E’ l’ora di avere spiegazioni, con le buone o con le meno buone. Venga detto da chi di dovere all’Inter chi sono questi ‘loro’ che decidono cosa deve fare l’Inter, chi è quest’entità astratta che pensa di imporre alla nostra società pensieri e parole. Dicano, insomma, a che gioco stiamo giocando, e se vale la pena continuare a giocare.
Un’ultima, amara, considerazione: Giacomelli ha poche partite di A all’attivo, un arbitro nuovo nell’anno della novità dei cinque arbitri, che nelle intenzioni avrebbero dovuto aiutare nei limiti del possibile a correggere eventuali errori. Nelle intenzioni, appunto… Lo chiamano ‘nuovo che avanza’, ma fino a questo momento si è visto solo un ‘nuovo che retrocede'...
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:14 Skriniar torna a Parigi, ma Mourinho lo vuole in Turchia: Fenerbahce al lavoro per trattenere lo slovacco
- 00:00 La gamba tesa di Lautaro e la coda di paglia di Calhanoglu
- 23:47 Inter, ultima recita al Mondiale per Club per pochi: appena 20mila presenti allo stadio di Charlotte
- 23:45 Sky - Calhanoglu, Frattesi, Ederson e Leoni: la situazione dell'Inter tra mercato in entrata e in uscita
- 23:32 Colonnese critico: "Lo sfogo di Lautaro? Così ci perde solo l'Inter. Chivu va tutelato"
- 23:18 Hernanes: "Mi trattengo un po' per non essere troppo negativo, ma l'Inter non combatte. Tante cose da dire"
- 23:07 Ottavi fatali per le italiane: la Juventus va ko col Real Madrid e segue l'Inter fuori dal Mondiale per Club
- 23:04 Al-Hilal, Malcom: "Complimenti alle squadre brasiliane. Col Fluminense una grande partita"
- 22:50 Couto ricorda l'infortunio di Ronaldo: "Uno dei giorni più brutti. Non ho avuto il coraggio di avvicinarmi a lui"
- 22:35 Club Brugge pronto all'accelerata per Aleksandar Stanković. L'affare si concluderà a una condizione
- 22:20 Giovani e nuovi arrivati nel bicchiere mezzo pieno di Chivu: dagli Esposito a Sucic, un primo bilancio
- 22:06 Lucioni: "Pio Esposito è un diamante grezzo, spero che trovi il modo di giocare in Serie A"
- 21:52 Il Bayern Monaco saluta Cecilia Runarsdottir: "Grazie per il tuo impegno con i nostri colori"
- 21:38 Zaccardo promuove Leoni: "È uno dei giocatori più interessanti del calcio italiano. Può essere da big"
- 21:24 CAN, il numero degli arbitri scende da 47 a 42 con 5 direttori di gara promossi. Zappi: "I giovani cresceranno"
- 21:10 Di Maggio, sarà Inter Under 23 o nuovo prestito? Tre club di Serie B sulle sue tracce
- 20:55 Sky - Ancora nessuna offerta per Calhanoglu. L'Inter si guarda intorno: interesse tecnico per Ederson e Rovella
- 20:41 Balotelli attacca il Genoa e Vieira: "Mi hanno mancato di rispetto, e a lui sto sui co....ni"
- 20:28 GdS - Inter, confronto pre-partenza dagli USA voluto da Chivu: parola ai senatori e distensione ThuLa. Il punto
- 20:12 Il Decreto Sport è in vigore: da oggi contratti fino a 8 anni per gli sportivi
- 19:58 Fluminense, Hercules: "Sapevamo che con l'Inter sarebbe stata difficile, ma eravamo molto concentrati"
- 19:44 Totti: "Lautaro-Calhanoglu? Le dinamiche interne le sanno solo loro. Sarà difficile da risolvere"
- 19:30 Lukaku: "Il pari con l'Inter ci fece capire che eravamo alla pari. Conte all'intervallo ci disse di crederci"
- 19:15 SI - Inter, Stiller scala posizioni per il post-Calhanoglu. E c'è un incastro che può coinvolgere anche Stankovic
- 19:00 Rivivi la diretta! LAUTARO e MAROTTA contro CALHA, THURAM si SCHIERA. L'INTER si SPACCA IN DUE: cosa SUCCEDE ora?
- 18:50 Lautaro vola nella sua Argentina per le vacanze: il capitano non rientrerà in Italia con la squadra
- 18:36 Paganin: "Inter svuotata dal punto di vista mentale, ma le occasioni le ha avute"
- 18:22 Mosquera, il Valencia non molla: inviata proposta di rinnovo di contratto al giocatore
- 18:09 Gagliardini: "All'Inter anni meravigliosi. Inzaghi un vincente, ma anche Spalletti ha lasciato l'impronta"
- 17:55 UFFICIALE - Runarsdottir e l'Inter insieme fino al 30 giugno 2029. "Rinnovo che testimonia le mie ambizioni"
- 17:41 Fabbian, niente recompra: il centrocampista è tutto del Bologna, all'Inter resta una plusvalenza
- 17:26 Marianella: "Dall'Inter sensazioni estremamente positive, Chivu ha stupito. E su Pio Esposito..."
- 17:12 Damiani: "Pio Esposito mi piace, come i fratelli. L'Inter rimane la squadra che lavora meglio"
- 16:57 Marani, pres. Lega Pro: "Per la Serie C speriamo di avere l'organico completo entro fine luglio"
- 16:52 Bonny, l'arrivo all'Inter in due tappe: oggi i contenuti social, domani il ritorno in sede per il contratto
- 16:43 SM - Calhanoglu, sondaggi anche da Manchester United e Fulham. Il Gala vuole evitare le aste
- 16:29 Simonelli: "Milan-Como all'estero, è possibile. Per la finale di Coppa Italia si può pensare a Milano"
- 16:14 Fluminense, Arias: "La vittoria contro l'Inter è molto importante per tutto il Sud America"
- 16:00 Calhanoglu risponde a Lautaro sui social: arrivano i like di Arnautovic, Thuram e... della moglie di Inzaghi
- 15:45 videoBonny è arrivato nella sede dell'Inter: l'attaccante francese in Viale della Liberazione per le prime formalità
- 15:31 Dal Belgio - Il Club Brugge pensa a Stankovic: c'è l'ok al trasferimento, presto i colloqui con l'Inter
- 15:16 Supercoppa Italiana 2025, ufficiali le date. Simonelli: "Si giocherà in Arabia dal 18 al 22 dicembre"
- 15:01 Bookies - Mercato Inter, Leoni e Hojlund i nomi in pole. Castro più vicino di Nico Paz
- 14:52 videoIl Fluminense elimina l'Inter dal Mondiale per Club: gli highlights
- 14:47 Corsera - San Siro, trattativa in fase di stallo: le richieste incrociate di Comune e club
- 14:34 Chivu: "Queste tre settimane mi sono servite. Lautaro voleva tirar fuori competitività. Ecco cosa mi aspetto da Bonny"
- 14:20 Bergomi dalla parte di Calhanoglu: "Prima di farlo andare via ci penserei tantissimo. Serve tranquillità"
- 14:06 L'Inter ha deciso: niente recompra. Giovanni Fabbian è a tutti gli effetti un giocatore del Bologna
- 13:53 GdS - Alle 20.30 italiane l'Inter decollerà verso Milano. Ora le vacanze, ripartenza il 23 luglio
- 13:39 L'Al-Hilal batte il Manchester City, Inzaghi: "Partita storica, ci abbiamo messo cuore e abbiamo meritato"
- 13:24 Brutta avventura per Paul Ince. L'ex Inter arrestato per guida in stato di ebbrezza
- 13:10 Condò: "Inter, stagione indecifrabile. Chivu avrebbe dovuto fare una cosa"
- 12:56 Fluminense, Renato esulta: "Una delle mie vittorie più grandi. Inter con molti più soldi, ma poi è 11 contro 11"
- 12:46 Calhanoglu: "Ieri parole dure, il rispetto non è a senso unico. Pensavo che le mie scelte parlassero da sole"
- 12:42 Fluminense, Everaldo: "L'Inter è una big d'Europa. Però non hanno mica tre palle..."
- 12:29 Carlos Augusto: "La vittoria del Fluminense non è stata una sorpresa per noi brasiliani"
- 12:15 Luis Henrique: "Il Fluminense ci ha sorpresi. Noi brasiliani sapevamo delle difficoltà, gli europei forse no"
- 12:00 INTER out, INZAGHI elimina il City. CALHA ma non solo: con chi ce l'ha LAUTARO? Novità su FRATTESI
- 11:45 Ranocchia: "Inter stanca, deve fermarsi e riordinare le idee"
- 11:30 CdS - Tormentone Calhanoglu: il turco "cavalca" la situazione, Inter irritata. Il prezzo resta 35-40 mln
- 11:20 GdS - Derby milanese per Leoni: l'Inter ha pronti 30 milioni, il Milan aspetta Thiaw
- 11:06 GdS - Attacco completo con Bonny? Si valuta una quinta punta con caratteristiche diverse
- 10:53 La Repubblica - Calhanoglu-Inter, fine scontata. I nerazzurri non temono la clausola per Rovella: pronto l'assalto
- 10:43 Sky - Assalto a Frattesi dell'Atletico Madrid, l'Inter chiede Giuliano Simeone: il punto
- 10:36 Marotta: "Arrivare secondi non è un fallimento, orgogliosi di questa stagione. Le altre si rinforzano, però noi..."
- 10:26 Chivu: "Non dimentichiamo che l'Inter, se sta bene, è ancora competitiva. Bravi i giovani e i nuovi arrivati"
- 10:16 Calhanoglu, la moglie risponde a Lautaro? "Certe persone sono leali solo finché hanno bisogno di te"
- 10:06 Pagelle CdS - Ok Barella e Seba Esposito, De Vrij e Thuram i peggiori
- 09:52 TS - In Turchia sono certi: Calhanoglu vuole il Galatasaray. Ecco cosa può accadere a luglio
- 09:38 Pagelle TS - Sucic e Carboni da 7. Flop Thuram. Quanti errori per De Vrij