C'eravamo tanto amati. Ma questa non è la storia di Gianni, Antonio e Nicola e in cabina di regia nessun Ettore Scola sta per far ingresso tra i cineasti italiani migliori di sempre. È piuttosto la storia di un amore passionale e travolgente, pieno di ardore e avventurosi saliscendi finito nel peggiore dei modi ipotizzabili: con il più terribile dei tradimenti, coadiuvato da ghosting, menzogne, frasi dette e non dette, sotterfugi e fughe. Insomma, non male, di più. Di chi parliamo è ben noto e altrettanto noto è lo sviluppo di quella che si è rivelata la trama più triste di sempre della storia nerazzurra, o quasi. Di sicuro tra le peggiori, senza ombra di dubbio la più buia della storia recente. Di quelle degne dei migliori best seller, capace in un solo colpo di scalare le classifiche e cancellare in un attimo tutti gli imperdonabili del passato dalla lista. Persino il diavolo chiamato Wanda, il cui ricordo è rimbalzato tra le memorie e i pensieri degli interisti a mo' di boomerang, è riuscito ad essere scalzato dal gradino più alto del podio degli abietti e la bionda agente dal marito dal carattere troppo molle per indossare la gloriosa fascia della Beneamata è, al suo cospetto, apparsa un docile agnellino. Di sicuro meno imprevedibilmente devastante per la serenità e il lavoro di squadra e dirigenza, il che la dice lunga volendo pensare a tutti i 'casini' mediatici e non solo che gli Icardis avevano creato. Eppure... Al peggio non c'è mai fine. E lo hanno imparato a caro prezzo gli interisti che un anno dopo il grande 'perdono' si sono ritrovati ancora una volta traditi dal più promesso dei fedeli sposi.
Di fedele c'è stato poco e questo sembra piuttosto evidente quanto trasparente: non c'è minaccia di dichiarazione che tenga e in attesa della tanto millantata versione dei fatti "che scioccherebbe tutti", per citare le parole del protagonista in questione, non resta che attenersi ai fatti da fuori analizzabili e questi bastano a non cercare versioni ulteriori alcune: tutto è chiaro e cristallino e rivangare quanto già archiviato non serve a nessuno. Nessuno certo, eccezion fatta per mister Speciale, troppo calcolatore, stratega e astuto ma anche troppo 'sgamato' - specie da queste parti - per lasciarci davvero credere che le parole in questione pronunciate dal sopraccitato direttamente dalla sala stampa del centro sportivo di Tubize, dove il Belgio era in ritiro, non fossero una propedeutica tattica comunicativa pre-Inter mossa con largo anticipo. Sebbene quanto dichiarato fosse mera replica ad una specifica domanda, parole e toni utilizzati, con tanto di sguardo tutt'altro che da agnellino smarrito e dal cuore candido - come volle più e più volte apparire in passato, memorabile il visino affranto che fece commuovere Sky e i milioni di interisti nel dicembre 2021 - non lasciano grande spazio a immaginazione e attenuanti generici. Magari a pensar male è peccato, ma spesso si indovina, diceva qualcuno e chissà che questo qualcuno non abbia ragione: teoria facile da demonizzare ma altrettanto facile da ipotizzare considerate le varie ed eventuali che riguardano il personaggio. O i personaggi... Gli stessi che oggi gridano misericordia con tanto di immotivato vittimismo di chi vuol far credere alla teoria dell'accerchiamento.
Povero gigante buono, e soprattutto innocente, per la violenza psicologica dalla quale dovrà difendersi. E nel tentativo di arrampicarsi a degli alibi parecchio scivolosi per chi tenta la via della fuga da una pressione troppo grande per essere retta, via di offensiva preventiva mascherata da diritto di difesa. "Chi alimenta questo odio è lo stesso che due anni fa si vantava delle operazioni Dzeko e Mkhitaryan" ha detto qualche giorno fa Tiago Pinto, con tanto di lacrimuccia pronta a sboccare da un occhietto però tutt'altro che lucido. Una mossa singolare, considerato che a piangere oggi sono gli stessi che due gare fa hanno schernito, dopo un gol al 90esimo arrivato al (quasi) termine di una gara fino a quel momento non così indirizzata, una squadra e un allenatore freschi di Serie A, rei a loro avviso di essere 'piangina'. Un'incoerenza di cui ci si rende protagonisti che peraltro cozza con le motivazioni che hanno spinto gli interisti a promuovere una pacifica ma rumorosa contestazione nei confronti di un giocatore e uno soltanto. La domanda è: chi ha mai contestato alla Roma l'acquisto del belga? Chi ha mai 'criticato' al soggetto in questione il fatto di essere approdato sotto l'ombra del Colosseo? Le contestazioni mosse, il dispiacere, la rabbia, il malumore, il risentimento e chi ne ha più ne metta nei confronti dell'ex attaccante nerazzurro non nascono di certo dalla decisione di approdare a Roma, come ultima e unica spiaggia prima dell'assolata Arabia, bensì tutto il cinema precedente alla scelta di vestire giallorosso, i flirt col Milan e con la Juve (le stesse alle quali aveva pronunciato pubblicamente non uno, ma ben sei no), le tempistiche in cui sono avvenuti i suddetti flirt, la sparizione, il voltafaccia a dirigenti, allenatore, staff, compagni e soprattutto amici... E chi finge di non saperlo o comprenderlo non può che essere in mala fede. O magari anche questo fa parte di una strategia comunicativa che appare, permetteteci la considerazione, alquanto comica.
Come altrettanto comico è, e non appare, il divieto di utilizzare i famosi 30.000 fischietti che gli interisti erano pronti a sfoderare per esprimere a voce alta tutto il loro risentimento nei confronti di uno che si è preso sin troppi lussi, quello di calpestare fiducia e fede in primis. Ma questa è una polemica, detta tra noi, un po' fine a sé stessa perché se c'è chi giustamente si chiede il perché di tanto scalpore per dei fischietti, incazzandosi per la differenza di trattamento rispetto ad altri casi (vedi Firenze), c'è chi guarda al provvedimento con soddisfazione.
D'altronde, diciamocela tutta: c'eravamo tanto amati, ma oggi così non è più. E se in passato avremmo canticchiato "pensando forte a cosa ti direi vorrei telefonarti e chiederti la tua voce, questa sera non c'è nemmeno un taglio di luna - né di LuLa -. Se io per te non sono niente, tu per me non sei nessuno".
Perfettamente d'accordo con Petrella, tu per me non sei nessuno. E nessuno di noi oggi ti citerà.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 16:46 videoGrande festa per l'Inter dopo la sesta vittoria in Youth League. E parte il coro: "Per la gente che..."
- 16:38 Giudice Sportivo - Un turno di squalifica a Castellanos: salta Lazio-Inter. Stop anche per Thiago Motta
- 16:23 videoLavelli: "Ora testa al campionato, per i sedicesimi ci sarà tempo. Prima squadra? Ora non ci penso"
- 16:20 videoZanchetta: "YL, arrivare in fondo è difficile: godiamoci il momento. Bayer forte, abbiamo tenuto duro"
- 16:00 Bayer Leverkusen-Inter YL, Up&Down - Zouin spina costante, Zanchetta match winner. Venturini e Maye in difficoltà
- 15:51 Youth League, en plein nerazzurro: Bayer Leverkusen battuto in casa 0-1 grazie al destro di Zanchetta
- 15:45 BMG, il ds Virkus rimugina: "Non poter rinnovare Marcus Thuram ci è costato un sacco di soldi"
- 15:30 Demichelis, all. Monterrey: "Mondiale per Club? Sarà dura, però ora penso solo al campionato"
- 15:16 River Plate, Gonzalo Martinez: "Girone difficile al Mondiale per Club. Ma competeremo ad armi pari"
- 15:01 Napoli, brutta notizia per Conte: Kvara ha accusato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale
- 14:47 Jovetic: "Atalanta spaventosa, ma per me la favorita per lo Scudetto è l'Inter. Anche perché..."
- 14:34 Hubner: "Lukaku a Napoli fa un gioco diverso rispetto a quando era all'Inter. E per lo scudetto gli azzurri hanno un vantaggio"
- 14:20 Real, Valverde: "Atalanta avversario molto forte, lo dimostra il primo posto in Serie A"
- 14:05 Bayer, Tapsoba: "Mi aspetto una gara dura con l'Inter, ci faremo trovare pronti"
- 13:52 Vieri-Canalis, la conferma di Bobo: "Mi ha sputato e dato una testata". E sui tre ex soci...
- 13:38 Il curioso elogio della ZDF per Simone Inzaghi: "Lui è il genio che crea il caos"
- 13:24 Sky - Bayer Leverkusen-Inter, arrivano conferme sulla formazione: 5 cambi rispetto a venerdì
- 13:10 Lamouchi e il retroscena di mercato su Thuram: "Lo volevo fortemente al Rennes, il proprietario chiamò Lilian"
- 12:56 Spalletti: "Bove? Non voglio pensare al suo futuro incerto, spero di vederlo con noi"
- 12:42 Gianfelice Facchetti ricorda Peppino Prisco: "Tanti auguri al più grande interista di sempre"
- 12:28 Bayer-Inter, il doppio ex Donati: "Tattica in secondo piano, sarà gara intensa". Poi l'amarcord su Mourinho e Materazzi
- 12:25 videoDopo Zanetti, anche Marotta e Antonello sono arrivati nel quartier generale del Bayer
- 12:14 Cannavaro: "Scudetto? Le favorite sono tre. Prendo in giro Marcus Thuram perché..."
- 12:00 MATCH POINT, l'Inter a CACCIA degli OTTAVI di CHAMPIONS: 3 osservati SPECIALI contro il LEVERKUSEN
- 11:45 CdS - Gravi accuse di Fonseca a La Penna: si muove la procura federale
- 11:42 Stasera Bayer Leverkusen-Inter, Zanetti: "Qui ricordo i gol e le capriole di Martins"
- 11:35 Cocchi: "Dimarco un riferimento. Ho un obiettivo da centrare. So cosa si scrive sui social, ma..."
- 11:25 Zanchetta: "Calhanoglu tra i miei modelli. Con mio padre rapporto schietto e diretto"
- 11:16 Topalovic: "Inter la prima a muoversi per me: quante differenze col Domzale. Handanovic? Gli devo molto"
- 11:02 Qui Lazio - Romagnoli: lieve distorsione al ginocchio. Pellegrini e Vecino verso il rientro
- 10:55 GdS - Bove, impiantato il defibrillatore interno: prossimo step tra due mesi
- 10:48 CdS - Inzaghi con gli uomini contati: la probabile formazione
- 10:34 L'Inter celebra 103 anni dalla nascita di Prisco: "Il più grande interista di sempre"
- 10:20 Kayode: "Bove? Attimi bruttissimi, ma ora sta bene. La Fiorentina in alto non è un caso"
- 10:06 TS - Taremi, dolci ricordi col Bayer: a Leverkusen uno dei suoi exploit europei
- 09:52 TS - Inter in emergenza difesa ed esterni, ma Dimarco resta comunque in panchina: le ultime
- 09:38 TS - Arnautovic, canali aperti col Torino per gennaio: primi contatti tra le parti
- 09:24 TS - Inter, che calendario a inizio 2025: a Leverkusen per chiudere il discorso Champions
- 09:10 GdS - Inter a caccia di record: nessuno a 0 gol subiti dopo 6 gare nella storia della Champions
- 08:56 GdS - Champions, le proiezioni per gli ottavi diretti: Inter quasi dentro con l'89,55%
- 08:42 Klinsmann: "Leverkusen vicino al top, ma l'Inter ha la Champions come primo obiettivo. Bravo Inzaghi, manca poco agli ottavi. E su Lautaro..."
- 08:28 GdS - Inzaghi, turnover scientifico e occhi sulla Thu-Ta: la probabile formazione
- 08:14 GdS - Inter, stasera è come un match-point: battere il Bayer significa ottavi sicuri
- 08:00 Preview Leverkusen-Inter - Inzaghi perde pure Dumfries: scelte obbligate
- 07:45 FIFPRO Men's World 11 del 2024, dominano Real Madrid e Manchester City. Van Dijk unico 'estraneo'
- 00:00 Lo stile di Inzaghi tra colleghi isterici, cafoni e ammuffiti
- 23:53 Marianella: "Inzaghi sottovalutato a livello internazionale, eppure era un nome per la panchina dello United"
- 23:39 Inter-Parma, nessun dubbio sul migliore: Mkhitaryan. Poi doppietta (ner)azzurra
- 23:25 Domani operazione per Edoardo Bove: gli verrà impiantato un defibrillatore sottocutaneo
- 23:10 Perin: "Juve il più grande club d'Italia con Inter e Milan. Abbiamo abituato a vincere subito ma ora..."
- 22:56 Adani: "Pio Esposito è quotato, ci sono aspettative attorno a lui. E che bella la storia di famiglia"
- 22:43 Bijol, il match winner a sorpresa: l'Udinese sbanca 2-1 l'U-Power Stadium, Monza sempre più a picco
- 22:28 L'aneddoto di Ventola: "Faccio il Fantacalcio con Sebastiano Esposito, ecco come ha reagito in chat dopo la sua doppietta"
- 22:14 Cassano: "Lukaku problema, il Napoli gioca con un uomo in meno. Conte non se lo aspettava in queste condizioni"
- 22:02 Il Bayern Monaco ritira il numero 5 di Franz Beckenbauer. E anche Pavard entra nella storia del club bavarese
- 21:47 Nike e il Brasile, rinnovo fino al 2038 a cifre record: l'Inter guadagnerà un quinto rispetto ai verdeoro
- 21:34 Bordon: "L'Inter a gennaio dovrebbe prendere un attaccante e un difensore valido"
- 21:20 Pio e Salvatore rispondono a Sebastiano Esposito: "I nostri gol meno belli? Valgono sempre uno"
- 21:07 Inzaghi a ITV: "Servirà una grande Inter, dovremo interpretare i momenti. Turnover? Ci saranno dei cambi"
- 20:58 Calhanoglu a ITV: "Bei ricordi a Leverkusen, ma conterà solo la partita. Vogliamo le Top 8"
- 20:49 Bookies - Marcatori Bayer Leverkusen-Inter: gli analisti credono nel gol di Lautaro. Stessa quota per lui e Thuram
- 20:34 Champions, domani tocca ancora a Taremi. Inzaghi: "L'ho voluto assieme alla società, sono molto contento di lui"
- 20:20 Premier League, conclusa l'udienza del Manchester City: verdetto nel 2025. Rischio retrocessione ma...
- 20:06 Gasperini: "L'Atalanta è migliore rispetto ad agosto. Ma credo tutte le squadre lo siano"
- 19:57 Inzaghi in conferenza: "Qualche calcolo cominciamo a farlo. Domani dovremo dare il massimo, nonostante le emergenze in difesa"
- 19:51 Calhanoglu in conferenza: "Io come Kimmich per Xabi Alonso? Lo ringrazio. Leverkusen, occhio alle ripartenze"
- 19:39 videoL'Inter è arrivata a Leverkusen: le immagini del walkaround alla BayArena
- 19:24 Inzaghi a Sky Sport: "Per la difesa le assenze mi complicano le cose, ma c'è massima fiducia"
- 19:22 Calhanoglu a Sky: "Leverkusen percorso importante con Xabi Alonso. Champions? Abbiamo obiettivi importanti in testa"
- 19:13 Meret: "Oggi non pensiamo alla classifica, ma all'analisi del ko con la Lazio. Ecco cosa fare per sperare in qualcosa"