Aram Hakobyan è un ex calciatore professionista che in carriera ha vestito le maglie, tra le altre, di Tsement Ararat, Stal' Alčevs'k, Volga Ul'janovsk, Ulisses e Impuls. Oggi allena nell’accademia giovanile dell’Urartu, club in cui aveva anche militato come giocatore. La sua squadra è attualmente prima nel massimo campionato armeno, ma il merito del tecnico – almeno per quello che ci riguarda – non è la vetta della graduatoria. Bensì un’esclusiva rilasciatami a Erevan a metà febbraio, che oggi potrebbe essere vista come una profezia: “Speriamo assolutamente che Mkhitaryan possa raggiungere la finale della competizione con i nerazzurri ed essere fondamentale per la squadra. Lui ha già vinto Europa e Conference League. L’Inter è un’ottima squadra, quindi può trionfare in Champions”. Dichiarazione che tre mesi fa sembravano eretiche. Da chi si augurava solo il meglio per un suo amico - ossia per il centrocampista ex Roma oggi perno della mediana di Inzaghi – ma che non avessero possibilità di realizzazione. E invece il buon Hakobyan ci aveva visto lungo, lunghissimo. L’Inter è effettivamente arrivata in finale di Champions League proprio grazie, come annunciato da lui, ad un gol di Mkhitaryan. Non sto qui a leggervi gli insulti e gli sbeffeggi ricevuti sui social dopo la pubblicazione dell’intervista, pure da parte di interisti.

Ebbene oggi, dopo aver eliminato soffrendo il Porto, senza particolari problemi il Benfica e con facilità irrisoria il Milan, l’Inter si è conquistata con merito la finalissima di Istanbul.

Io non so come andrà a finire contro il Manchester City, è ovvio che i Citizens siano favoriti per alzare la coppa dalle grandi orecchie. Ma so che se fossi in Aram vi farei una pernacchia lunga da Milano alla Turchia.

Certo, prima in Serie A i nerazzurri dovranno arrivare tra le prime quattro, meglio secondi ovviamente. E cercare di vincere la Coppa Italia, per il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa stravinta a Riad lo scorso gennaio. Ma la verità è che il sogno Champions ronza e ronzerà sino al 10 giugno nella testa di ogni interista. Magari con l’Eroe di Erevan - che potrebbe rientrare col Torino ed essere pronto per İstanbul - ancora nuovamente decisivo…

Sezione: Editoriale / Data: Ven 19 maggio 2023 alle 00:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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