"Il 22 Maggio 2010 è una data che rimarrà per sempre impressa nella mente di noi tifosi interisti. Dopo 45 anni di lunga attesa, infatti, la nostra squadra del cuore è tornata sul tetto d’Europa (e del mondo) dopo anni di bocconi amari e sfottò da parte dei tifosi (e dirigenti) delle squadre rivali. Quella sera, però, grazie al mitico numero 22 Diego Alberto Milito, il sogno di diverse generazioni di interisti si è finalmente avverato… e nessuno potrà mai dimenticare l’emozione provata nel vedere capitan Zanetti alzare al cielo la mitica coppa con le orecchie.
Dopo alcuni mesi di distanza da quel fantastico giorno, per 22 tesserati (magia dei numeri) del nostro Inter Club quel sogno non è ancora finito. L’Inter, infatti, per ringraziare i tifosi che l’hanno sempre seguita e incitata, ha deciso di mandare in giro per l’Italia la coppa originale vinta a Mardid, con l’intento di raccogliere fondi da donare all’Unicef tramite Inter Campus. Il 7 Marzo il mitico trofeo è, perciò, arrivato in Puglia, accolto dal Comune di Andria che l’ha messo a disposizione di tutti i tifosi nerazzurri della nostra regione e fra questi, ovviamente, non potevano mancare quelli del nostro Club. Siamo partiti nel primo pomeriggio in pullman, infreddoliti ma in trepidante attesa del momento in cui avremmo potuto guardare e toccare quel sogno ormai realtà. Arrivati a destinazione, per fortuna l’attesa è stata breve, il tempo di fare la fila e ricevere le indicazioni dei responsabili e poi… eccola là!!Lucida e splendente, illuminata dai riflettori, con i nastri nerazzurri attaccati alle “orecchie”, il cartellone della premiazione di Madrid a fare da sfondo e sul retro quell’indimenticabile incisione: FC INTERNAZIONALE Milano. Roba da pelle d’oca!!
Ognuno di noi, uno alla volta, si è messo in posa per poter fare una foto ricordo e alla fine, tutti insieme, ci siamo stretti intorno a Lei per una foto di gruppo da appendere orgogliosamente all’ingresso della sede del Club. Dopo aver ringraziato gli organizzatori e dato un beneaugurante “arrivederci a presto!” alla coppa, siamo ripartiti con la mente rivolta a quella storica sera di Maggio e con la gioia, da non sottovalutare, di aver aiutato chi ha bisogno.
Perché il calcio può servire anche a fare del bene e la nostra Inter ne è uno splendido esempio".

Inter Club Maruggio

Sezione: DAGLI INTER CLUB / Data: Sab 19 marzo 2011 alle 17:17
Autore: Redazione FcInterNews
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