Come ogni anno, l'ex numero 4 dell'Inter Javier Adelmar Zanetti 'saluta' tutti gli amici e sostenitori della Fundación PUPI, concedendo al termine della serata qualche considerazione circa il momento attuale della squadra, in vista di un mercato che a gennaio potrebbe portare volti nuovi per coach Mancini. Di seguito, le parole del vicepresidente nerazzurro raccolte dall'inviato di FcInterNews al 'Mercedes' di Milano. Si parte, ovviamente, dal significato dell'evento.

Quale sarà il prossimo obiettivo della Fondazione?
"Come ogni Natale salutiamo i nostri amici, i nostri sostenitori che non fanno mai mancare il proprio supporto nei confronti della Fondazione. Dimostrano costantemente la loro sensibilità. Vogliamo crescere e aiutare questi bambini a livello umano, con quei valori che dovranno accompagnarli per sempre".

Che idea ti sei fatto della sconfitta di Roma?
"L'Inter crescerà, abbiamo affrontato una squadra che sta facendo bene, e non solo da questa stagione. Dobbiamo ripartire da quanto fatto di buono. Mister Mancini è un grandissimo lavoratore e, insieme alla società, farà il massimo per fare bene".

Cerci potrebbe fare al caso dell'Inter?
"Tutti i nomi che si sentono sono importanti. Il club valuterà cosa serve, parlando anche con il mister dopo le prossime partite".

Anche Lavezzi e Lamela piacciono...
"Rispondo come ho detto prima. Sono nomi importanti che vorrebbero tutte le società, sono grandi giocatori. Prossimamente valuteremo".

Domenica arriverà l'Udinese di Stramaccioni e Stankovic.
"Ci farà molto piacere rivederli. Sono al lavoro in questa esperienza molto positiva e sono sicuro che faranno bene. Ovviamente non da domenica. Ci saluteremo sicuramente".

Icardi, Kovacic e Handanovic sono il futuro dell'Inter?
"Sono giocatori molto giovani, credo che sicuramente punteremo su di loro. La cosa più importante è che tutti siano orgogliosi di vestire questa maglia. Alla base del futuro ci devono essere i valori".

Sei stupito dall'impatto di Osvaldo?
"No, perché ha grandissime qualità e lo conoscevo da tempo. Forse è un po' pazzo (ride, ndr), ma dimostrerà il proprio valore".

Qual è la posizione dell'Inter in merito alla Goal-line Technology?
"La cosa più importante è che si faccia qualcosa per migliorare questo sport. In questo modo ben vengano le novità".

Sezione: Copertina / Data: Mar 02 dicembre 2014 alle 20:00 / Fonte: Milano - Dall'inviato Luca Pessina
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
vedi letture
Print