Nuove dichiarazioni per l'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez, intervenuto in collegamento dall'Italia anche nel corso del programma 'Libero' dell'emittente argentina TyC Sports. Il Toro ha ribadito la propria gioia per la conquista dello Scudetto con i nerazzurri: "Sono contento per il momento che sto vivendo, per il titolo che abbiamo conquistato. Una squadra vinceva da molto tempo, l'Inter ne aveva passati 10 o 11 senza vincere un titolo e penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro in questo campionato. Siamo campioni meritatamente per quello che abbiamo fatto durante l'anno e per il vantaggio che abbiamo sul secondo". Lauti fa poi una disamina sulla Serie A: "Penso che il calcio italiano ti faccia crescere molto perché lavori molto sulla tattica e giocare contro squadre che giocano con cinque difensori o che lasciano poco spazio mi ha fatto crescere molto. Quest'anno ho aggiunto molti minuti, ho giocato ogni partita e questo è molto importante. Sono cresciuto fisicamente e nel calcio e ne sono felice. Quest'anno lo considero uno dei migliori in termini di apprendimento, a livello calcistico e sul piano tecnico e fisico".

Martinez si sofferma poi sul feeling con Romelu Lukaku: "Abbiamo fatto un ottimo lavoro insieme. Ci aiutiamo molto a vicenda. Siamo cresciuti grazie all'allenatore Antonio Conte, per noi è molto importante avere qualcuno così. Ogni giorno ti fa migliorare, arriva con la voglia di far crescere il giocatore sotto l'aspetto tattico, fisico e calcistico. I risultati, i gol e gli assist nascono dal lavoro quotidiano". Importante per lui anche il ruolo della famiglia, specie con l'arrivo della piccola Nina: "Ha cambiato la mia vita, la mia testa. Non mi sento completamente un'altra persona ma sono diverso da quello che ero prima. Un po' più consapevole e maturo in molti aspetti che devo vivere giorno per giorno. Quest'anno è stato difficile per tutti ma abbiamo ottenuto cose molto positive. L'arrivo di mia figlia mi ha fatto molto bene". Il Toro parla infine del suo rapporto con Diego Milito: "Ho imparato molto da Diego. Quando è tornato, ho iniziato a essere convocato da Diego Cocca per allenarmi con la prima squadra. Sono grato a Milito  per ogni chiamata e ogni parola. Le persone non lo sanno ma mi chiama sempre quando le cose non vanno bene; quando vanno bene non mi chiama... Mi parla, mi consiglia, mi dà la sua opinione. Gli sono molto grato per tutto ciò che abbiamo vissuto nel tempo in cui abbiamo condiviso uno spogliatoio. Il suo addio al Racing è stato un peccato. È un idolo per il club, un esempio per i più giovani e per l'istituzione. Era molto importante all'interno del club. Spero possa tornare, risolvere tutto quello che è successo che non conosco ma all'interno del club faceva del bene a tutti".

VIDEO - NUOVO INNO, LA VERSIONE PROPOSTA DA MARK & KREMONT

Sezione: Copertina / Data: Gio 06 maggio 2021 alle 21:35
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print